MONCALIERI – Vallere, la strategia dei carabinieri per il controllo del parco
La cattura del ghanese ritenuto responsabile del tentativo di stupro ai danni di una donna lunedì mattina al parco delle Vallere di Moncalieri è figlia di un’attività che i carabinieri stanno portando avanti da aprile, quando ci furono i primi due casi di denuncia per molestie, da parte di altrettante donne. Oggi, 21 agosto, la compagnia di Moncalieri ha mostrato la strategia usata in questi mesi: all’interno del parco alcuni militari si sono finti appassionati di jogging, correndo lungo i sentieri più remoti del parco. In abbigliamento sportivo potevano segnalare eventuali situazioni critiche alle pattuglie che, con le livree dell’Arma, stazionavano all’esterno delle Vallere, in controllo dell’ingresso. E’ stato il tenente Alessandro Faedo a raccontare le operazioni svolte in questi mesi, che hanno permesso il fermo dell’altro giorno.
Condividi