Parapendio, Italia seconda a squadre in Portogallo con Vitale di bronzo nel singolo
Soddisfazione in seno alla formazione azzurra impegnata nella 15a edizione del Campionato Europeo di parapendio andato in scena per due settimane nei cieli di Montalegre, nel nord del Portogallo. Il gruppo guidato dal direttore tecnico Alberto Castagna torna infatti a casa con la medaglia d’argento nella classifica a squadre e la medaglia di bronzo conquistata da Alberto Vitale nel singolo.
Nel particolare a conquistare il titolo continentale a squadre è stata la Spagna con la Francia, campione del Mondo in carica, relegata al gradino più basso del podio dall’Italia con la Germania che s’infila al collo l’ideale medaglia di legno. Non male per gli azzurri visto che la competizione vedeva ben 28 nazioni in gara rappresentate da 150 piloti.
Individualmente l’oro è andato al britannico Theo Warden che ha superato d’un soffio il tedesco Torsten Siegel e il nostro Alberto Vitale, protagonista di una splendida rimonta. Titolo europeo nella graduatoria femminile per la francese d’origini nipponiche Seiko Fukuoka Naville. Argento per Yael Margelisch (Svizzera) e bronzo per Meryl Delferriere (Francia) con a campionessa d’Italia, la milanese Silvia Buzzi Ferraris, ottima sesta dopo aver vinto una prova femminile. Tornando invece al maschile fuori dalla top5 gli altri azzzurri in gara capaci comunque di ottenere piazzamenti che han portato punti pesanti nella classifica a squadre. Meritano quindi un grande plauso Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano), Marco Littamè (Torino) e Marco Busetta di Paternò (Catania) che si sono messi in luce durante alcune task, contribuendo al successo del collettivo. Ed occorre, poi, non dimenticare gli altri piloti del gruppo azzurro che vedeva al via anche Biasi di Rovereto (Trento), Federico Nevastro (Padova) e l’emiliano Michele Boschi.
Durante il campionato sono stati effettuati otto voli, uno al giorno, su distanze tra i 52 ed i 94 chilometri, percorsi contrassegnati da punti salienti del territorio, che i parapendio hanno aggirato prima di raggiungere l’atterraggio in media dopo due o tre ore, in un caso anche solo un’ora e mezza. Cancellate due task per avverse condizioni meteo, un dovere per riguardo alla sicurezza dei piloti.
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