Incendi di rifiuti, la Regione prepara una legge per fermare il fenomeno

Lo strano fenomeno degli incendi nei piazzali di stoccaggio dei rifiuti, negli impianti di compostaggio, nei centri di selezione e avvio al riciclo degli imballaggi, che in questi mesi ha colpito anche in Piemonte, ha interessato anche la Regione.

La Commissione Ambiente, presidente Silvana Accossato e la Commissione speciale per la promozione della cultura della legalità e il contrasto dei fenomeni mafiosi (presidente Giorgio Bertola) hanno portato a termine le audizioni con i rappresentanti delle associazioni di categoria delle aziende del settore, della consigliera provinciale di Torino dell’Ordine degli ingegneri, Elisa Lazzari, e del direttore regionale dei Vigili del Fuoco Cosimo Pulito.

Le cinque audizioni hanno coinvolto i soggetti istituzionali, gli organi di controllo, gli attori che rappresentano il sistema e le associazioni ambientaliste. Lo scopo è arrivare a un documento condiviso che riporti la situazione alla normalità.

“Al di là degli episodi criminosi, bisogna individuare il punto debole del sistema per poi, anche con l’aiuto delle norme regionali, poter migliorare l’intera filiera del riciclo”, spiega Accossato. Aggiunge Bertola: “Ci sono due aspetti fondamentali da tenere presenti: il primo  è lo sviluppo dell’economia circolare, che non potrà prescindere da una modifica dei processi produttivi; il secondo  è la prevenzione. Ed è in questa direzione che la Regione e i carabinieri del Noe si sono già mossi stipulando una convenzione”.