Estate in viaggio: il 52% degli automobilisti ha le gomme sgonfie
MONCALIERI – L’estate incalza e gli automobilisti si mettono in viaggio per le vacanze «mordi e fuggi» o per dei soggiorni prolungati e in ogni caso, indipendentemente da quale sia la loro meta, solcano le autostrade e le statali con le loro auto spesso dotate di pneumatici non gonfiati a dovere. Perlomeno lo farebbe il 52% degli automobilisti italiani di ben sette regioni secondo la campagna «Pneumatici sotto controllo» promossa in collaborazione con la polizia stradale. Si trattava di un’iniziativa, giunta quest’anno alla sua quindicesima edizione, volta a scoprire le condizioni delle ruote del parco circolante italiano, la quale si è articolata dal 20 aprile al 31 maggio scorsi (i dati sono ancora in elaborazione, il primo dato per certo è appunto quello relativo alle gomme «sottogonfiate», ndr) verificando complessivamente diecimila automezzi. Le strade interessate sono state quelle di Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, dove gli agenti hanno verificato l’usura del battistrada, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate, l’eventuale presenza di abrasioni e danneggiamenti, tutte cose che potrebbero essere, insieme alla pressione insufficiente, l’anticamera di un cedimento strutturale improvviso dello pneumatico. Si ricorda inoltre che, oltre a compromettere la sicurezza, viaggiare con una pressione delle gomme non idonea penalizza i consumi di carburante.
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