CANDIOLO – Malessere alla scuola elementare: si attendono i risultati dell’Asl
Si attende ancora il risultato delle analisi delle feci dei ragazzi e dell’acqua per escludere definitivamente responsabilità legate al cibo e, appunto all’acqua in quello che è stato un episodio, quasi certamente legato ad una sintomatologia gastroenterica di origine virale.
Tante, infatti, sarebbero le evidenze che porterebbero ad escludere una tossinfezione alimentare nella mensa della scuola elementare di Candiolo.
Gli eventi sono ricostruiti dalla struttura del Servizio Igiene alimenti dell’Asl TO5.
Alla Struttura Complessa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione in data 16 maggio 2017 alle 15,56 circa è pervenuta da parte del Comune di Candiolo una segnalazione relativa all’assenza per comparsa di sintomi gastroenterici di un numero significativo tra i bambini iscritti (circa 90 assenti su 298) ed il personale docente della Scuola Elementare Pertini sita in via Verdi 9 a Candiolo.
In seguito a tale segnalazione, questo Servizio, tenuto conto del numero elevato di assenti segnalato e del coinvolgimento di una utenza sensibile, ha ritenuto necessario programmare un tempestivo intervento di controllo ufficiale, presso i locali della refezione scolastica ed il relativo Centro cottura, e di avviare contestualmente l’indagine epidemiologica secondo la procedura operativa adottata in questi casi al fine di individuare o escludere una possibile origine alimentare alla base dell’evento segnalato.
Il 16 maggio 2018 stesso, con procedura d’urgenza, nell’arco di poche ore, il Sevizio ha assunto informazioni dalla Scuola sopracitata richiedendo l’elenco completo di alunni ed insegnanti assenti e inviando, per e-mail alla stessa, un questionario di indagine epidemiologica da far compilare ai genitori dei bambini ed agli insegnanti che hanno consumato il pasto nei giorni del 14 maggio 2018, 15 maggio 2018 e 16 maggio2018. Contestualmente sono state raccolte informazioni dal Comune di Candiolo rispetto alla Ditta fornitrice dei pasti alla Scuola elementare Pertini di Candiolo, che è risultata essere, sulla base dei dati contenuti nei nostri archivi informatici e cartacei, la Ditta SCAMAR srl. I pasti somministrati presso il refettorio della Scuola elementare sopracitata sono veicolati dal vicino centro cottura sito in via Verdi n.12 a Candiolo. Il centro cottura fornisce circa 600 pasti per la Scuola elementare Pertini e quella materna di Candiolo, per la Scuola elementare di Virle e per la Scuola materna di Piobesi T.se.
Da parte di questo Servizio si è provveduto a trasmettere ai Comuni compresi nel territorio di competenza di questa Asl, Piobesi T.se e Candiolo, una richiesta di informazioni riguardanti eventuali segnalazioni di comparsa di sintomatologia gastroenterica tra coloro che hanno usufruito che hanno consumato il pasto fornito dalla Ditta SCAMAR srl nei tre giorni: 14 maggio 2018, 15 maggio 2018 e 16 maggio 2018. Dalle prime risposte ricevute da tali Comuni non risultano segnalazioni in merito a nuovi casi di sintomatologia gastroenterica.
Inoltre in collaborazione con il Direttore del Distretto di Moncalieri – Nichelino, sono stati presi contatti con il pediatra del territorio di Candiolo per acquisire ulteriori informazioni sullo stato di salute dei bambini ivi residenti. Da tale contatto è emerso che già dalla settimana precedente alla segnalazione del Comune di Candiolo, erano stati registrati casi di episodi virali con sintomi gastroenterici da contagio interumano, e quindi non legati a consumo di alimenti, che hanno coinvolto anche bambini residenti in altri Comuni dell’ASL TO5.
Il 17 maggio 2018 il personale ispettivo di questo Servizio ha effettuato, presso i locali del Refettorio della Scuola elementare, un intervento di vigilanza per verificare la sussistenza dei requisiti igienico-sanitari, operando, nella circostanza, anche il campionamento ufficiale di acqua potabile dal rubinetto del refettorio dal quale viene prelevata in caraffa per essere distribuita ai bambini durante il pasto.
Si è provveduto inoltre ad effettuare, presso il centro cottura sito in via Verdi a Candiolo, un campionamento fiscale dei “pasti testimone” riguardanti le pietanze preparate nei giorni 14, 15 e 16 maggio 2018.
I “pasti testimone” sono stati conferiti al laboratorio dell’Istituto Zooprofilattico (IZS) di Torino per essere sottoposti ad indagini microbiologiche, mentre il campione di acqua è stato consegnato al laboratorio dell’ARPA di Grugliasco per le analisi di competenza.
Nell’ambito dell’indagine epidemiologica il personale di questo Servizio, nei giorni 17 maggio 2018 e 18 maggio 2018, ha contattato telefonicamente alcune delle famiglie dei bambini che avevano accusato sintomi di malessere, somministrando un questionario per indagare sull’accaduto e invitando i destinatari a fornire un campione di feci dei bambini interessati.
Il 18 maggio 2018, presso questo Servizio, sono già giunti n°7 campioni di feci dei bambini della famiglie contattate il giorno precedente; detti campioni sono stati inviati, per le indagini microbiologiche, al Laboratorio della Struttura Microbiologia e Virologia U. dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.
Nei prossimi giorni continuerà, da parte del personale di questo Servizio l’indagine epidemiologica secondo le modalità sopra descritte che permetterà di raggiungere tutte le famiglie dei bambini coinvolti, al fine di poter raccogliere i dati necessari a permettere le valutazioni epidemiologiche per definire la natura del caso.
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