A Carmagnola è l’ora della Vindicta
Questa sera va in scena a Carmagnola la “VINDICTA CARMAGNOLENSIS – La storia secondo noi…”. Per un giorno il centro storico si trasformerà in una città medievale a tutto tondo, con tanto di taverne, sbandieratori, corteo e “dunk tunk”, un gioco che prevede di colpire un bersaglio con una pallina, facendo aprire una botola in cui cadrà, finendo immerso in una tinozza piena d’acqua. E’ questa la fine che toccherà a uno dei senatori veneziani che nel 1432 condannato o a morte Francesco Bussone, detto il Carmagnola. Una singolare vendetta fuori tempo massimo, in realtà il pretesto per realizzare una manifestazione storica nuova e originale. A curarne la veste nella sua prima edizione è l’ufficio Manifestazioni del Comune in collaborazione con Pro Loco, Gruppo Teatro Carmagnola, l’associazione 7DSenior e Gruppo Palio Borgo San Giovanni. Dalle ore 17,00 il centro storico Città di Carmagnola diventerà un grande ristorante sotto le stelle dislocato in undici punti di ristorazione denominati “Taverne” dove poter degustare piatti tipici della cucina piemontese. La manifestazione storica avrà inizio alle ore 20,45 in Piazza Sant’Agostino con una esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Borgo Moretta di Alba e proseguirà alle ore 21 in Piazza del Popolo da dove partirà la sfilata storica con decine di figuranti in costume con i gruppi carmagnolesi di Palio San Giovanni, Castello, Salsasio, San Bernardo, San Michele e Santa Rita ed i gruppi ospiti Borgo Talle di Alpignano, Gruppo storico Arduino di Testona, Gruppo Storico Conti Vagnone di Trofarello, Gruppo Storico del Saluzzese, Gruppo Storico Ordine del Grifone di Villanova Canavese, I Notabili di Cambiano, La Lancia Spezzata di Vinovo, Nobili Tana di Chieri e Vinovo Castello. Il percorso della sfilata, da Piazza del Popolo si dipanerà in Via Valobra, Piazza IV Martiri, Via Donizetti, Via Bobba, ingresso dei Giardini del Castello e Via Silvio Pellico arrivando al Cortile del Municipio dove alle 22,15 avrà inizio la rappresentazione teatrale con testi, scenografie, recitazione e regia a cura del Gruppo Teatro Carmagnola con la collaborazione dell’associazione 7DSenior. Nei Giardini del Castello, alle ore 23,30 ci sarà una nuova esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Borgo Moretta di Alba e alle 23:15 si consumerà “La Vendetta” con i vendicatori – rappresentanti dei borghi San Giovanni, Castello, Salsasio, San Bernardo, San Michele e Santa Rita di Carmagnola – che cercheranno di far cadere il membro del Consiglio dei Dieci di Venezia nella vasca piena d’acqua.
Tutto ebbe inizio da qui
“La Vindicta Carmagnolensis – spiegano gli organizzatori – affonda le proprie radici nelle vicende di Francesco Bussone, meglio conosciuto come il Conte Carmagnola, celebre personaggio carmagnolese che nel 1432 venne giustiziato a Venezia, accusato di tradimento dal Senato del Doge. A partire da questo evento storico, l’evento proporrà agli spettatori una rappresentazione in chiave storica di un evento immaginario, ricamato attorno alla figura del Conte”.
In un passato alternativo
“Il Marchese Ludovico II, di passaggio a Carmagnola dopo le nozze con Giovanna del Monferrato, porta in dono come prigioniero un membro del Consiglio dei Dieci di Venezia, responsabili della decapitazione del Carmagnola. I carmagnolesi decidono di non giustiziare il Consigliere veneziano, ma piuttosto di sbeffeggiarlo e coprirlo di ridicolo in pubblica piazza, ottenendo così la loro vendetta per la tragica sorte del loro concittadino.” Da qui comincia la vicenda che coinvolgerà per una serata intera (tempo permettendo) tutta la città, fino alla mezzanotte. L’ora in cui anche le favole più fantasiose si fanno da parte per cedere il posto alla realtà.
Condividi