Un sabato ricco di iniziative a Chieri per festeggiare i 20 anni con Fiber Art
Importante giornata quella di sabato 19 maggio per il Comune di Chieri e la Fiber Art. Come anticipato nella conferenza stampa di mercoledì 9 maggio avvenuta presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino inerente all’edizione 2018 di Tramanda, infatti, la cittadina collinare festeggerà con una serie di iniziative, con inizio alle 16 e conclusione a sera inoltrata, i vent’anni di collaborazione con la Fiber Art ed il suo indissolubile legame con il territorio.
Si partirà appunto alle 16 dall’Imbiancheria del Vajro di via Imbiancheria 12 con lo Young Fiber Contest e Chiamata Aperta – Il Filo dell’Arte Contemporanea, con la mostra delle opere selezionate, la premiazione dei vincitori (l’iraniana Reyhanenh Alikhani e la salentina Anna Lucia Rizzello) ed una performance acrobatica aerea con tessuto di Adele Oliva. Dalle 17.30 ci si sposterà alla Bonetto Design Arredamento di vicolo Madonetta 1 per Abitare l’Arte con opere selezionate dalla Chiamata Aperta e dalla Collezione Trame d’Autore. A chiudere il pomeriggio, a partire dalle 18.30, presso l’ex Oratorio San Filippo di via Vittorio Emanuele II 63, l’inaugurazione di Into the White, mostra collettiva organizzata dal Gruppo TraLicci.
La serata sarà aperta alle 21 presso Palazzo Opesso (via San Giorgio 3) con il Caffè con gli Artisti e proseguirà nella stessa location con l’inaugurazione di Ricerche Tessili nell’Esperienza Internazionale di 4 Artiste, in rigoroso ordine alfabetico, Antonietta Airoldi, Silvia Beccaria, Marie Noelle Fontan e Marialuisa Sponga.
“Gli stili che il pubblico potrà apprezzare il 19 maggio saranno moltissimi così come gli artisti coinvolti, provenienti da diverse parti del mondo – sottolinea la direttrice artistica del progetto Silvana Nota –. Nella stessa giornata si potranno ammirare le opere delle due giovani vincitrici dello Young Fiber Contest così come quelle di grandi artiste conosciute a livello internazionale come la torinese Silvia Beccaria il cui lavoro, esposto a Palazzo Opesso con quelli di Antonietta Airoldi Marie Noelle Fontan e Marialuisa Sponga, prende le distanze da etichette e movimenti, presentandosi con rilevante originalità e forza contenutistica. Le quattro artiste sono molto diverse e, al contempo, accomunate da rigore professionale e solarità e condurranno il pubblico nel fascino di esperienze dove il pensiero coincide con la maestria esecutiva adottata come scelta concettuale”.
Da ricordare, infine, che ad ogni singola tappa del «viaggio» proposto sono previsti spuntini, aperitivi e caffè.
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