MONCALIERI – Pubblicati gli atti della settima edizione dei “Dialoghi sul paesaggio”
Sono stati pubblicati a cura dell’Assessorato alla Cultura di Moncalieri gli atti del settimo convegno internazionale su parchi e giardini storici, tenutosi in città nei giorni 13 e 14 luglio 2022 e come sempre confortato da un ottimo successo di pubblico tra gli addetti ai lavori: paesaggisti, architetti, agronomi, specialisti a vario titolo del vasto sistema del verde storico. La giornata di studio 2022 dei Dialoghi sul paesaggio era dedicata a “Il giardino globale: le scelte della transizione ecologica”. Uno stile di confronto e un appuntamento che stanno facendo scuola tra le più significative esperienze di gestione di parchi e giardini ai più alti livelli internazionali. E che sono stati anche al centro del seguitissimo incontro che sabato 23 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, ha messo intorno allo stesso tavolo nella biblioteca civica Arduino i membri del comitato scientifico presieduto dalla professoressa Costanza Roggero.
“A partire dall’esperienza del primo convegno nel 2016, la scelta è stata quella di confrontarsi con le più importanti esperienze di gestione di parchi e giardini storici a livello internazionale, anticipando nuclei tematici centrali nell’attuale dibattito scientifico, specie in tema di transizione ecologica – sintetizza soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Dopo le esperienze delle precedenti edizioni del Convegno, il tema scelto per la settima edizione verte sul preoccupante cambiamento climatico globale, ormai in corso da anni, e sui contrasti che possono essere messi in atto per arginare l’impatto negativo che si ripercuote sulla nostra vita, caratterizzata da ripetute e pressanti emergenze sotto tutti i profili, dal sociale all’economico, dal sanitario al biologico, dall’agroalimentare al paesaggistico e alla tutela monumentale”.
Soprattutto, si è trattato delle ripercussioni che la variazione climatica produce nella gestione del verde in senso lato, delle criticità che si presentano e delle misure che si possono mettere in campo per contrastarle: ”Il drammatico periodo che stiamo vivendo pone sfide essenziali – continua Pompeo – dare la giusta direzione alla ripresa passa in via privilegiata anche dalle nostre azioni rientranti nel grande progetto Moncalieri città nel verde, da noi fortemente voluto e impostato in tempi non sospetti. Cultura, bellezza, qualità della vita devono fare i conti con ruolo e centralità del verde e del paesaggio nell’ecosistema urbano. Rammentiamo anche che Moncalieri è doppiamente riconosciuta e protetta dall’Unesco, come residenza sabauda (1997) e come elemento chiave del sistema Po-Collina (riconoscimento Mab 2016). Il fattore propulsivo principale delle politiche pubbliche di medio periodo della Città in tema di verde sarà senza dubbio la valorizzazione e apertura stabile al pubblico del Parco Storico del Castello, di recente acquisito al patrimonio cittadino e sul quale la città si muove in tandem con il dipartimento Disafa dell’Università di Torino per la parte scientifica e di comunicazione al pubblico. Il Parco è stato tra l’altro oggetto di diverse riuscite iniziative di apertura e divulgazione a partire da giugno 2021, nell’ambito della Green Week dell’UE. Siamo anche stati la prima città piemontese a diventare Comune amico delle api nella rete CooBEEration Campaign. E le prima arnie hanno già preso casa nel parco, mentre procedono a ritmo serrato i lavori finanziati dal PNRR per arrivare all’apertura al pubblico del parco storico”.
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