PECETTO -Apre il bando per la selezione di operatori volontari
Il Comune di Pecetto Torinese ha aderito al programma “Community hub: spazi di partecipazione e cultura” (di cui fa parte il progetto “Parole in prestito“), in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino.
Il progetto nasce dalla comune intenzionalità e finalità di cooperazione tra Enti di accoglienza, condivisione di innovazioni e sostegno per le biblioteche più piccole, in un’ottica di promozione culturale diffusa attraverso la valorizzazione delle grandi e piccole biblioteche del territorio, contribuendo così alla piena realizzazione del programma di intervento.
Tale progetto consentirà ad un giovane di svolgere il servizio civile presso la Biblioteca Barbara Allason, con i seguenti obiettivi:
● migliorare i servizi della biblioteca comunale promuovendo la lettura tra le scuole e la comunità, incoraggiando la partecipazione ai laboratori durante eventi culturali sia fisicamente che online;
● migliorare i servizi della biblioteca e accogliere un pubblico più ampio e diversificato;
● rendere più accessibili le informazioni sulla biblioteca attraverso iniziative locali e l’aggiornamento delle pagine sociali;
● aggiornare la gestione del patrimonio librario attraverso l’adozione di nuovi software e potenziare la collaborazione tra biblioteche nei territori circostanti.
La scadenza per la presentazione delle candidature è le ore 14.00 di giovedì 15 febbraio 2024.
Più in generale, la Città metropolitana di Torino cerca 197 giovani (tra i 18 e i 28 anni compiuti) per progetti di Servizio Civile Universale, di cui 72 posti riservati ai Giovani con Minori Opportunità. La partecipazione ai posti riservati ai Giovani con Minori Opportunità (difficoltà economiche – ISEE con valore inferiore o pari a 15.000 euro) prevede la presentazione dell’attestazione ISEE in corso di validità
Sono previsti i seguenti requisiti:
– cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
– aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
– non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Si può scegliere il progetto di interesse avendo verificato il possesso anche degli eventuali requisiti aggiuntivi.
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