SANITA’ – Parte l’efficientamento energetico delle strutture sanitarie
Approvati dalla Giunta regionale i criteri per la pubblicazione ad inizio 2024 del bando dedicato all’efficientamento energetico delle strutture alle aziende sanitarie, con il duplice fine di ridurre il consumo di energia primaria e promuovere l’utilizzo delle rinnovabili.
La dotazione finanziaria complessiva è di 23 milioni e mezzo di euro a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-27 (Fesr).
Come puntualizza il presidente Alberto Cirio, «la Regione ha avviato un piano di edilizia sanitaria senza precedenti, ma ha anche un patrimonio immobiliare ospedaliero che necessita di interventi di manutenzione e ammodernamento anche dal punto di vista energetico, che questi bandi consentono di finanziare migliorando le prestazioni degli edifici ospedalieri, riducendo i costi e tutelando l’ambiente».
L’assessore all’Ambiente ed Energia Matteo Marnati rileva che «si tratta di un’ulteriore fondamentale misura con la quale prioritariamente avremo un importante risparmio energetico e parallelamente, migliorando l’autosufficienza energetica, oltre ad un risparmio economico avremo riduzioni emissive in atmosfera di sostanze inquinanti e climalteranti per il bene della salute e dell’ambiente», mentre l’assessore Luigi Genesio Icardi osserva che «rendere più efficienti gli impianti dal punto di vista energetico vuol dire non solo rispondere agli obiettivi della transizione energetica sostenibile, ma anche contenere in modo considerevole i costi energetici, particolarmente gravosi laddove si risente della vetustà delle strutture».
Complessivamente, sul capitolo dell’efficientamento energetico sono già stati stanziati circa 140 milioni di euro dei fondi Fesr 2021-27; di questi, 65 milioni sono per gli edifici pubblici.
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