La Cri di Trofarello si presenta – Intervista a Roberto: volontario per desiderio
Dopo aver illustrato i principi alla base dei servizi che svolge, la Croce Rossa di Trofarello si presenta. L’occasione è l’intervista ad alcuni volontari.
Conosciamo Roberto Musso.
Ciao a tutti i colleghi del comitato!
Mi è stato chiesto di presentarmi e lo faccio molto volentieri visto che la mia è una condizione di “novizio quasi sconosciuto”, avendo iniziato solo da qualche mese il percorso di formazione.
Sono Roberto Musso e sono nato a Torino nel 1963 (lascio a voi il conteggio degli anni!). Nella vita di tutti i giorni mi occupo di automazione e robotica, dividendo la mia settimana lavorativa tra l’imbarbarimento relazionale indotto dallo smart working e qualche puntata in ufficio per non
dimenticare che esiste un mondo fuori dalle mura domestiche.
Perché sono approdato alla Croce Rossa e perché proprio a Trofarello?
La storia è molto semplice: da tempo avevo desiderio di intraprendere il percorso di volontario ma per varie ragioni avevo sempre rimandato fino a
quando ho conosciuto un paio di volontari di CRI i quali mi hanno illustrato le modalità per accedere ai corsi, raccontato con entusiasmo le loro esperienze e stimolato ad iniziare il percorso senza perdere altro tempo…e così ho fatto.
Mi sono quindi iscritto a Gaia aderendo al primo corso disponibile che il caso ha voluto fosse proprio Trofarello…ed eccomi qui in mezzo a voi.
Vi confesso che sono molto soddisfatto, perché ho trovato un ambiente dinamico ed accogliente e allo stesso tempo un livello di serietà non comune per quanto riguarda la formazione, cosa che mi ha dato
uno stimolo fortissimo fin dalla prima lezione.v
Mi gratifica il pensiero di poter arrivare ad essere in grado di dare il mio contributo ai colleghi con i quali avrò il privilegio di operare a supporto di chi in quel momento avrà bisogno del nostro aiuto.
Sono un po’ preoccupata, devo fare qualche domanda a un volontario che non ho mai visto e che ha fatto una sua descrizione così precisa che non so come comportarmi: nessun problema! Una voce limpida, una mano tesa e uno sguardo sicuro! Direi proprio che è un bel biglietto da visita per un volontario. Ci presentiamo, poi passo subito a chiedergli se è il suo tipo di lavoro, molto tecnico, ad averlo portato al volontariato. Parte subito deciso: “No! In effetti, anche se non sembra, io sono in continuo contatto con le persone, devo confrontarmi e scambiare con loro continuamente informazioni sul lavoro. É stata invece la curiosità e l’apprezzamento per quel che vedevo fare dalla CRI nei momenti di emergenza. Volontari entusiasti sono stati un ottimo aiuto per questa scelta e la mia curiosità é stata appagata già durante la prima lezione. La mia visione della CRI era limitata a quella diffusa dai media. Ma già da subito ho avuto la percezione dell’organizzazione, della serietà, della formazione continua a cui sono sottoposti i volontari. Tutti argomenti a cui sono particolarmente sensibile per caratteristiche personali e lavorative. Mi ha colpito la serietà che viene richiesta, il rispetto dei principi, soprattutto dell’imparzialità, forse il più complicato, quello che è in effetti facile a parole, ma ha sovente un nascosto mentale da cui è difficile staccarsi. Qui in CRI non è possibile fare queste distinzioni, bisogna, sul momento, applicare i principi e procedere con immediatezza.”
Che cosa ti aiuta ad operare in sostegno degli altri cercando di fare la scelta migliore?
“Il lavorare in squadra innanzitutto, aiutato dalla serietà della formazione che ho trovato in questo comitato, l’ambiente amichevole e il legame tra le persone che si è formato e il modo magnifico in cui sento di investire il mio tempo. Per me la formazione e la conoscenza sono fondamentali, mi aiutano nei contesti emergenziali e nelle situazioni improvvise e non confortevoli in cui mi posso trovare. La possibilità di mettermi in gioco ed essere d’aiuto mi gratifica.”
Ci salutiamo e sono certa di lasciare un volontario sereno e convinto della sua scelta, disponibile e pronto ad essere sostegno e conforto.
STAI PENSANDO A COME IMPIEGARE IL TUO TEMPO? DIVENTA VOLONTARIO. SAREMO PRESENTI ALLA NOTTE BIANCA 1 LUGLIO A TROFARELLO CON UNO STAND ITINERANTE DOVE POTRAI CHIEDERE INFORMAZIONI …..e all’insegna della leggerezza uno STAND con GIOCHI per grandi e piccini. Dalle ore 21,00 lo STAND del TRUCCABIMBI dove le Volontarie sapranno accoglierti con professionalità e fantasia!!!! In più CI SEI TU
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