PECETTO – Torna la rassegna di scrittori sotto le stelle
Sta per tornare, in una nuova edizione, la rassegna letteraria “Scrittori sotto le stelle” realizzata dalla biblioteca in collaborazione con la libreria Mondadori di Chieri.
Quattro nuovi appuntamenti serali con altrettanti scrittori, nel verde del parco del Comune di Pecetto (via Umberto I, 3), bel tempo permettendo. In caso contrario, gli incontri saranno comunque confermati ma si svolgeranno nella Chiesa dei Batù (piazzale Roma).
Si parte giovedì 25 maggio alle ore 21 con il primo incontro della stagione in compagnia di Marco Annicchiarico, che nel suo primo romanzo “I cura cari” (Einaudi) ci racconta la propria esperienza di caregiver. Nel 2016, a 49 anni, Annicchiarico ha infatti lasciato la sua città, il suo lavoro in un ufficio stampa e la sua attività di musicista per stare accanto alla mamma malata. Un romanzo poetico, capace di commuovere e di farci sorridere nello stesso rigo. Quello tra una madre affetta da Alzheimer e il figlio che si prende cura di lei può essere un amore nuovo, spinoso, creativo e testardo come nessun altro.
Seguirà, giovedì 8 giugno sempre alle ore 21, lo scrittore Fabio Geda per presentare la sua ultima uscita: “La scomparsa delle farfalle” (Einaudi), con protagonisti quattro amici liceali di Torino cresciuti negli anni Novanta tra ideali, amori e ricerca del proprio destino. Un ritratto commovente di quella stagione dell’anima che più d’ogni altra si imprime in ciascuno di noi e determina il nostro destino.
Giovedì 15 giugno alle ore 21, l’attore e autore radiofonico Mauro Pescio che dal proprio podcast di successo “Io ero il milanese” ha tratto un omonimo libro, edito da Mondadori. Una storia vera, appassionante e intrisa di forte umanità che racconta la storia di Lorenzo, un uomo che ha toccato il fondo, ma che, grazie al confronto con gli altri, è riuscito a rinascere. Dopo il carcere, oggi Lorenzo lavora come mediatore penale e sociale esperto in giustizia riparativa.
Infine, giovedì 29 giugno, concluderemo la rassegna estiva con l’ultimo appuntamento: alle 21 sarà Beatrice Salvioni a presentarci “La malnata“. Monza, marzo 1936. È un furto di ciliegie a suggellare l’amicizia tra due ragazze: Francesca, di famiglia borghese, e Maddalena, considerata da tutti una reietta, tanto che viene chiamata “malnata”. Assieme si trovano a nascondere il cadavere di un uomo, che sulla camicia ha appuntata una spilla con il fascio e il tricolore… Un romanzo sulla guerra, l’adolescenza e il coraggio di denunciare l’abuso di potere.
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