Play-out serie A1 Techfind, Akronos superba anche in Toscana ed a scendere è il Bruschi
Akronos Technologies ancora in A1 anche il prossimo anno. Il quintetto moncalierese ripete anche a San Giovanni Valdarno l’ottima prestazione fornita in gara 1 e per le toscane c’è stato ben poco da fare.
In realtà rispetto alla partita disputata a Moncalieri, dominata nel primo tempo da una Marzia Tagliamento incontenibile (22 punti con la tripla al primo possesso della ripresa), in terra toscana le lunette sono parse più squadra con il punto esclamativo che spetta forse a Sarah Sagerer per due triple realizzate nel secondo quarto, la prima per rispondere a quella del -6 realizzata da Garrick (19-28 al 12’25”), la seconda per riportare a +7 le distanze dopo il -4 toscano a metà frazione (27-34 al 15’08”).
Detto ciò i numeri al termine parlano chiaro con, oltre a Sagerer, Tagliamento a realizzarne comunque 18 (con 4/6 da due, 3/6 dall’arco e 1/3 in lunetta più 8 rimbalzi e 3 assist); Mitchell a puntellare qua e là nel corso degli interi 40’ (per lei solo 1’29” di riposo) mettendone a referto 20 risultando così la top scorer del match (5/11 da due, 3/5 da tre più l’unico libero avuto realizzato e 6 rimbalzi); Westbeld a confermarsi la solita garanzia di punti (15 con 6/10 da due e 3/5 a cronometro fermo), rimbalzi (6) e assist (4); e Reggiani metronomo perfetto della squadra e nell’occasione anche quasi perfetta al tiro con 5/6 da due e 3/4 in lunetta.
Per Moncalieri, il cui vantaggio è salito a dismisura nel terzo quarto toccando un divario massimo di +27 (38-65 al 28’34”), fondamentale l’apporto anche di tutte le altre giocatrici schierate da Katshitshi (solo 2 ma 7 rimbalzi di cui 5 offensivi) a Salvini (3 rimbalzi offensivi e tanta difesa), alle giovani Alessia Landi e Jakpa entrate nel finale, per finire con Arianna Landi, fuori per un polso non ancora guarito ma sempre prodiga di sostegno, e capitan Claire Giacomelli che, pur costretta in panchina per falli, conduce le compagne a questa seconda salvezza nella massima serie nonostante tutte le sventure di infortuni ed un palazzetto rimasto per tutta la stagione offlimits per il pubblico.
Per quanto riguarda il Bruschi Galli ci ha provato fino alla fine a tirarsi fuori dagli impicci ma probabilmente la serie con Faenza ha bruciato tutti i sogni e le energie necessarie per affrontare subito dopo una nuova sfida salvezza.
BRUSCHI GALLI – AKRONOS TECHNOLOGIES 63-81 (14-20; 30-40; 42-67)
Bruschi Galli San Giovanni Valdarno: Schwienbacher 2, Tassinari 13, Lazzaro 2, Paulsson 7, Krivacevic 17, Milani, Missanelli 2, Bove 3, Garrick 15, Brezinova 2. Coach: Alberto Matassini. Ass.: Andrea Granchini e Luca Capponi.
Akronos Technologies Libertas Moncalieri: Tagliamento 18, Sagerer 11, Ar. Landi ne, Reggiani 13, Al. Landi, Katshitshi 2, Westbeld 15, Mitchell 20, Salvini, Jakpa, Giacomelli 2. Coach: Marco Spanu. Ass.: Andrea Nicastro.
Arbitri: Boscolo, Morassutti e Castellaneta.
Note. Uscite per cinque falli: Giacomelli (A) al 34’01”. Falli tecnici a: panchina (B) al 24’31”, Lazaro (B) al 24’48”, Mitchell (A) e Bove (B) al 36’58”. Percentuali. Da due: 17/43 (B), 24/47 (A). Da tre: 6/15 (B), 8/21 (A). Liberi: 11/14 (B), 9/17 (A). Rimbalzi. Difensivi: 23 (B), 30 (A). Offensivi: 6 (B), 17 (A). Palle perse: 13 (B), 13 (A). Assist: 11 (B), 8 (A).
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