Al Castello il docufilm sul Proclama di Moncalieri
Sono iniziate in questi giorni al Castello di Moncalieri le riprese del docufilm «Il proclama di Moncalieri», curato da Bruno e Lorenzo Gambarotta. Iniziativa fortemente voluta dall’assessore alla cultura e turismo Laura Pompeo nell’intento di valorizzare il Castello, raccontando la storia di uno dei momenti più importanti del nostro passato, che portò nel 1861 all’unificazione d’Italia.
La docufiction racconta la complessa e affascinante storia pre risorgimentale che, a partire dalla parabola di Carlo Alberto (interpretato da Paolo Tibaldi), attraverso i moti rivoluzionari, l’esilio a Firenze, gli intrighi di palazzo, arriva all’atto finale: la consegna, in seguito alla sconfitta di Novara, della corona al figlio Vittorio Emanuele (interpretato da Mario Bois).
In questi giorni sono in corso le riprese relative al periodo di formazione di Vittorio Emanuele e del fratello Ferdinando al Castello di Moncalieri. La docufiction farà rivivere molti altri personaggi. Maria Adelaide, Maria Teresa, il Cancelliere Metternich, il Feldmaresciallo Radetzky, il Conte della Rocca, sono solo alcune delle figure che danno vita alle vicende che portarono all’emanazione del “Proclama di Moncalieri”.
“Le vicende del Proclama di Moncalieri meritavano un approfondimento per raggiungere un pubblico vasto e rendere giustizia alle scelte nel complesso prese da re Vittorio Emanuele II in un momento delicatissimo – sintetizza soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Il tutto sviluppato e girato, in una marcata condivisione di intenti con Fondazione Crt che ha concesso un finanziamento corposo. Vicende che portarono il re a firmare proprio qui, nel Castello di Moncalieri, il Proclama il 20 novembre 1849”.
Ulteriori approfondimenti su il Mercoledì in edicola il 27 luglio
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