Piemonte: turismo da record, oltre 15milioni di presenze
Ha fatto boom il turismo in Piemonte nel 2017, confermando la crescita ormai decennale. Lanciata dalle Olimpiadi del 2006.
Nel 2017 il turismo in Piemonte ha infatti superato i 5 milioni di arrivi e la soglia dei 14 milioni e 900 mila pernottamenti, grazie a una buona crescita tanto del turismo italiano (+6,6% di arrivi e +5% di presenze) quanto di quello estero (+8,8% di arrivi e +8,3% di presenze): è quanto emerge dai dati relativi allo scorso anno elaborati dall’Osservatorio turistico regionale, presentati dall’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi.
Secondo le statistiche dell’Osservatorio, infatti, il 2017 conferma la crescita, ormai decennale, del Piemonte, con un aumento significativo anche rispetto al 2016.
I mesi estivi si confermano i più importanti per il turismo regionale. Particolarmente significativa, inoltre, è l’incremento dei mercati esteri, che nella nostra regione crescono oltre la media nazionale, che si attesta al 5,9% (fonte:Istat). Nello specifico, nel 2017 si sono registrati quasi 2milioni di arrivi e oltre 6milioni di pernottamenti: l’aumento riguarda maggiormente i flussi da Germania e Francia e dai Paesi del Nord Europa.
“I risultati registrati per il 2017 confermano ancora una volta quanto il nostro sistema turistico sia ormai un asset economico strategico della nostra regione, capace di i generare Pil e di trainare anche altri settori, dall’artigianato all’enogastronomia – dichiara Antonella Parigi, assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte – D’altra parte si tratta di un ambito che in questi anni è profondamente mutato e che, a fianco delle forme tradizionali, vede una crescita sempre più importante del turismo esperienziale ed extra-alberghiero: un fattore importante tanto per le aziende del settore e per i nuovi prodotti che stiamo sviluppando, tra cui il cicloturismo, ma a cui stiamo cercando di rispondere anche dotandoci di nuovi strumenti per le rilevazioni statistiche, come fatto ad esempio attraverso l’accordo con Airbnb”.
Proprio il portale online ha registrato in un anno nella nostra regione 277mila arrivi, con una crescita del 42%: la quota principale è di visitatori italiani, pari al 42%, mentre tra gli stranieri i francesi risultano essere il 17% degli utenti, seguiti da Germania, Usa, Regno Unito e Svizzera, ognuno con una quota pari al 5%.
Facendo riferimento ai territori, secondo le statistiche ufficiali, Torino e cintura hanno registrato un incremento negli arrivi (+8,84%) e un saldo positivo nelle presenze (+3,07%), raggiungendo quasi 1milione e 880mila arrivi e 5milioni di pernottamenti. La Città di Torino, invece, vede una crescita dell’8,41% negli arrivi, che superano quota 1milione e 200mila, e dell’1,51% nelle presenze, pari a oltre 3milioni e 700mila pernottamenti.
“L’appeal turistico di Torino e della sua area metropolitana continua a crescere – dichiara Alberto Sacco, assessore al Turismo della Città di Torino -. Un segnale che anche le politiche in materia di turismo e il lavoro svolto in collaborazione con le altre istituzioni, prime tra tutte la Regione Piemonte, la Città metropolitana e le diverse Atl, funzionano bene e producono al tempo stesso risultati molto positivi. Un proficuo lavoro di squadra che permette di mettere nel piatto dell’offerta turistica – accanto al ricco patrimonio storico, architettonico e museale – numerose iniziative culturali, sportive, di spettacolo, oppure ancora enogastronomiche”.
Di grande interesse l’andamento del prodotto montagna, che nella stagione estiva registra un saldo estremamente positivo: un incremento del numero di turisti pari al 9,71% e un +11,88% di presenze, con una crescita in particolare della componente estera. Bilancio positivo anche per l’ultima stagione invernale a consuntivo: +1,30% di arrivi e +4,76% di presenze, con i flussi turistici dall’estero in decisa crescita rispetto ad una lieve flessione dei flussi nazionali.
Condividi