LAVORO – Precariato in sanità, prorogati i contratti fino a fine anno
Come intende procedere la Regione Piemonte per stabilizzare il personale amministrativo sanitario finora coinvolto a tempo determinato? Questo il tema al centro dell’interrogazione a risposta immediata che il capogruppo Pd, Raffaele Gallo, ha rivolto all’assessore alla sanità Luigi Icardi.
“Nell’attesa di capire quali percorsi intraprendere per la stabilizzazione – sottolinea l’assessore Icardi – abbiamo prorogato fino a fine anno i contratti. Le stabilizzazioni, sia in ambito sanitario che in ambito amministrativo nel settore sanità, sono vincolate ai limiti di spesa del Bilancio 2022 e a quanto è stato stabilito dalla Legge Madia per il personale della pubblica amministrazione assunto a tempo determinato. Due sono le strade che abbiamo davanti: la stabilizzazione diretta, per la quale la legge prevede che il candidato possieda i seguenti requisiti: risultare in servizio successivamente alla data di entrata in vigore della legge Madia con contratti a tempo determinato presso l’amministrazione che procede all’assunzione; sia stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime; sia stato reclutato a tempo determinato, con procedure concorsuali anche espletate presso amministrazioni pubbliche diverse; abbia maturato, al 31 dicembre 2022, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni. C’è poi, una seconda strada – conclude l’assessore – che è quella della stabilizzazione per concorso. L’amministrazione può bandire un concorso pubblico, il quale deve essere riservato però, sino ad un massimo del 50% dei posti disponibili al personale precario che abbia maturato alcuni specifici requisiti.”
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