Tre milioni a Trofarello da Roma per rifare la palestra Pertini
Trofarello ce l’ha fatta: Roma concederà al progetto per il rifacimento della palestra Pertini (riqualificazione energetica, adeguamento sismico e ristrutturazione dei locali della palestra e annesse aule della scuola media Leopardi) un totale di 3 milioni spalmati su tre anni tra il 2022 e il 2024. E’ scritto nero su bianco su un documento arrivato giusto ieri in piazza I Maggio, da cui si evince la scelta di finanziare la maxi operazione sulla palestra.
Un successo coronato ad amministrazione Napoletano appena avviata, ma che affonda le sue radici nella precedente amministrazione guidata da Gian Franco Visca, che con l’assessore al Bilancio Maurizio Tomeo ha ideato e seguito l’iter progettuale passo passo.
“E’ un’ottima notizia per il nostro Comune – è l’immediato commento del sindaco Stefano Napoletano – Il Parlamento attraverso l’on. Licia Ronzulli, che ringraziamo per essersi spesa per Trofarello, tra le pieghe del bilancio statale ha finanziato la ristrutturazione della palestra Pertini in Commissione. Ringraziamo anche l’assessore regionale Andra Tronzano per essersi speso anch’esso per la nostra comunità. Con l’assessore allo Sport Paola Bertelle ci siamo molto dati da fare per lo sport in questi poco più di due mesi di amministrazione. Questo risultato giunge all’indomani della variazione di bilancio (30 novembre) con la quale abbiamo stanziato risorse destinate alla progettazione finalizzate ad ottenere risorse esterne per opere pubbliche, tra cui il Pnrr. Siamo pronti a procedere speditamente alla validazione ultima del progetto definitivo che abbiamo appena visionato. Siamo nelle condizioni di poter partire con i lavori non appena lo Stato rilascerà il finanziamento. Vorrei doverosamente ringraziare la precedente giunta che nei cinque anni precedenti ha creduto che la progettazione di quest’opera fosse necessaria e ha portato il livello di progettazione ad un livello tale che oggi la palestra può essere finanziata. Una programmazione lungimirante. Attendiamo pubblicazione della legge di bilancio per metterci al lavoro”.
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