Carmagnola – Casa Roberta può contare su un nuovo mezzo di trasporto speciale con il progetto “Solidarietà in Movimento”
Nonostante il momento difficile per il territorio, anche dal punto di vista economico, Casa Roberta e Oami segnano un punto importante: si tratta del nuovo mezzo di trasporto arrivato con il progetto “Solidarietà in Movimento” proposto da Astra e sostenuto dalle aziende di Carmagnola, dotato di 9 posti e omologato per il trasporto di 2 carrozzine che servirà per i trasporti sociali delle persone più deboli.
Il progetto prevede anche che per 4 anni, siano sostenute tutte le spese relative alla circolazione e alla gestione del mezzo tra le quali assicurazione obbligatoria per legge e kasko, manutenzione ordinaria e straordinaria e cambi gomme. Il tutto per permettere a Casa Roberta di utilizzare l’automezzo senza alcun pensiero ma mettendo solamente il carburante ed i volontari alla guida.
Soddisfattissima Renata Fasolo, presidente di Oami Carmagnola, che ha ringraziato Astra e l’amministrazione comunale di Carmagnola, aggiungendo che “un ringraziamento vero e speciale va a tutte le attività di Carmagnola che hanno creduto in noi e in questa iniziativa e hanno deciso di sostenerla dandoci un preziosissimo aiuto”.
Durante l’inaugurazione è stato possibile incontrare le aziende più sensibili e attente ai temi sociali che hanno sostenuto l’iniziativa ed hanno ricevuto, oltre ai sentiti ringraziamenti per quanto fatto, una pergamena ricordo per la partecipazione. E si è potuto assistete a una bella performance musicale a opera di alcuni ragazzi di Casa Roberta.
All’evento erano presenti Renato Fabbri, presidente di Astra, Renata Fasolo, presidente di Casa Roberta, con i ragazzi ospiti e il sindaco Ivana Gaveglio che ha voluto ringraziare personalmente gli imprenditori e Casa Roberta: “Ringrazio tantissimo tutte le aziende che hanno sostenuto questo importante progetto: ancora una volta la comunità di Carmagnola ha dimostrato di avere un grande cuore. Ringrazio anche l’associazione Oami e Casa Roberta e tutti i suoi collaboratori per il quotidiano lavoro, spesso in silenzio e lontano dai riflettori, che svolgono a favore dei nostri concittadini bisognosi”.
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