Paralimpiadi, WonderGilli stavolta si ferma all’argento ma è un’Italia travolgente
Prosegue la cavalcata trionfale intrapresa dall’Italia alla Paralimpiadi di Tokyo. A farla da padrona sono ancora una volta gli atleti impegnati in piscina che han portato a casa altre sei medaglie.
Protagonisti d’oro ancora una volta il genovese Francesco Bocciardo, salito nuovamente sul gradino più alto del podio stavolta nei 100 stile libero S5, e Stefano Raimondi che, imbufalito per il mancato podio all’esordio (“con un quarto posto che brucia ancora”), si ritrova a mette tutti in linea nei 100 rana SB9.
Si ferma invece all’argento la moncalierese Carlotta Gilli impegnata nei 100 dorso S13 vinti con tanto di record del mondo dall’americana Gia Pergolini. Determinante la prima vasca dove l’azzurra ha girato quarta a 1″36 dalla statunitense che ha poi gestito al meglio la seconda aggiungendo ancora un decimo al suo vantaggio mentre Carlotta si scrollava di dosso le avversarie per, appunto, conquistare il secondo posto in 1’06″10 (1’04″64 per l’americana).
“Sapevo prim’ancora di partire che questa sarebbe stata per me una gara dura. Non mi lamento quindi del secondo posto, anzi, sono contentissima di questo argento e del tempo fatto” le sue parole al termine della gara.
A completare il quintetto di allori Luigi Beggiato argento nei 100 stile libero S4 e con la staffetta 4×50 mista stile libero completata da Giulia Terzi, Arjola Trimi e Antonio Fantin con cui realizzano anche il nuovo primato europeo in 2’21″45, e Monica Boggioni terza nei 100 stile libero S5.
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