Aumentano gli incidenti mortali sulle strade di Torino e provincia
TORINO – Non è bello dirlo ma gli incidenti mortali sulle strade di Torino e provincia sono in aumento. Un dato sconsolante arrivato dopo due lustri in cui era risultato decrescente, almeno fino al biennio che ci siamo lasciati alle spalle: quello del 2016/2017, in cui è appunto cresciuto il numero delle vittime. Una notizia arrivata dalla Conferenza permanente sulla sicurezza stradale, convocata dal prefetto di Torino, Renato Saccone presso l’Aci di Torino nei giorni scorsi.
A spiccare è proprio Torino, dove si sono registrati 88 morti nel 2016 e ben 111 l’anno scorso. Le cause? Distrazione, eccesso di velocità e guida sotto l’effetto di alcol e droghe. Pericoli che fin da subito vanno fatti ben presente ai giovani, non a caso all’incontro ha preso parte anche il mondo della scuola. Del resto l’obiettivo della Conferenza era quello di esaminare nuove strategie capaci di dare un freno al fenomeno. Da qui la necessità, secondo il prefetto, di rafforzare i controlli sulle strade da parte di tutte le forze dell’ordine, anche con l’ausilio di autovelox e altre strumentazioni similari. Inoltre si cercherà di adottare una segnaletica stradale più chiara e di facile comprensione, in modo da aiutare gli automobilisti a rispettare le regole. «Il rispetto del codice della strada – recita una nota del prefetto – consente di liberare risorse delle forze dell’ordine che, impegnate nella rilevazione di incidenti, vengono distratte dal primario compito di assicurare il controllo del territorio a favore di tutti i cittadini».
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