Ragazza di Moncalieri tenta di introdursi in un negozio e viene arrestata

Erano le 5 del mattino di sabato scorso quando scatta l’allarme in un’attività commerciale di Corso Grosseto: la proprietaria dell’esercizio riceve sul cellulare un sms ed  avvisa il 112  dell’accaduto. E così gli agenti del commissariato Barriera Milano sono giunti tempestivamente sul luogo e intercetta una giovane che staziona di fronte al cancello che dà accesso al retro del locale da cui proviene l’allarme. Un uomo, invece, si aggira nei pressi di una porta finestra da cui si può entrare posteriormente nell’attività commerciale: non appena vede i poliziotti fugge, facendo perdere le proprie tracce. La persona fermata è una venticinquenne italiana di casa a Moncalieri con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio; la donna non fornisce per ben due volte le generalità corrette agli operatori, ma grazie ai riscontri ottenuti dalle impronte digitali, viene compiutamente identificata. Risultava sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel suo comune di residenza e probabilmente per questo motivo aveva mentito sulla sua identità. E’ stata tratta in arresto per tentato furto aggravato in concorso e false attestazioni sull’identità personale.