Un anno strano di Lions…
Riceviamo e pubblichiamo dal LC Carignano Villastellone
Il 1° luglio segna, nel mondo Lions, l’avvicendamento tra chi ha guidato il Club e chi lo guiderà per l’anno a venire.
Così è stato anche per il Lions Club Carignano Villastellone che, durante il tradizionale “Passaggio della Campana” (quest’anno coinciso con la Charter di Club), ha visto il saluto della Presidente uscente Fabrizia Picco alla quale succede la neoeletta Paola Bortolotti.
Questi ultimi diciotto mesi ci hanno profondamente segnato, relegandoci a una vita intermittente fatta di momenti di clausura forzata alternati a timidi attimi di speranza, segnali di ritorno alla vita poi frenati da numeri negativi che ogni giorno i giornali e la televisione ci hanno elargito impietosi.
Nonostante queste “condizioni avverse”, i Lions, nel rispetto del loro spirito fiero, non hanno lasciato che il virus tarpasse loro le ali e riducesse l’innata voglia di fare, di rendersi utili per chi tende la mano e troppe volte la ritrae vuota.
Fabrizio Picco è riuscita, con la sua dolcezza rasserenante, a farci metabolizzare un nuovo modo di incontrarci, sul web, attraverso quei canali di comunicazione che sono ormai diventati parte integrante del nostro esistere.
Sono nati così Service importanti: un contributo per organizzare una gita a Genova dei piccoli degenti del reparto dialisi del Regina Margherita, l’offerta di 500 scatolette di tonno a favore della Caritas di Villastellone, l’acquisto di due tablet e due kit occhiali del Centro Occhiali Usati dei Lions donati alle due Rsa di Carignano e di Villastellone, l’acquisto di buoni spesa per la merenda dei ragazzi più bisognosi che hanno partecipato all’Estate Ragazzi organizzata dall’associazione Donne Insieme di Carignano, contributi per le scuole di Carignano e Villastellone (tablet, giochi da giardino, 300 euro a ciascuna scuola per l’acquisto di materiale didattico).
L’ultimo, arrivato sul filo di lana, è l’acquisto di un tonometro per lo screening sulla prevenzione del glaucoma in collaborazione con i Lions Club di Chieri e Carmagnola.
Ogni sforzo quando è opera di un gruppo (nel caso del Club Carignano Villastellone mi sento di dire, senza paura di essere smentito, di una famiglia) è sicuramente più efficace, arriva al cuore del problema, ha maggiore forza di attacco; ma deve sempre essere guidato, corretto per far sì che nulla vada sciupato inutilmente, che ogni energia raggiunga e avvolga l’obiettivo.
Per questo motivo il nostro unanime “grazie” va a una Presidente che ha permesso, anche in questi due anni così strani e sofferti, che il nostro marciare non cedesse il passo allo sconforto vanificando il nostro motto: “We serve”.
Grazie Fabrizia.
Marco Revello
LC Carignano Villastellone
Condividi