Polfer Piemonte: 6° Rail Safe Day
Un arrestato, un denunciato e 850 persone controllate di cui 290 straniere e 60 minori: è questo il bilancio dell’operazione “Rail Safe Day” che, nella giornata del 21 luglio, ha visto impegnati 93 operatori in 24 scali ferroviari del Piemonte e della Valle D’Aosta.
Il dispositivo, organizzato su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, è finalizzato alla prevenzione dei comportamenti anomali ed impropri in ambito ferroviario, quali l’indebita presenza di persone sulle linee ferrate o nei pressi di passaggi a livello, il superamento della “linea gialla” nelle stazioni, l’incauto attraversamento dei binari che spesso sono causa di incidenti e mettono a rischio l’incolumità degli utenti. A Torino i servizi sono stati effettuati congiuntamente a quattro equipaggi del locale Reparto Prevenzione Crimine per una più efficace azione di prevenzione.
Nella stazione di Porta Nuova un cittadino senegalese, senza fissa dimora, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Lo straniero, che è stato notato dai poliziotti in atteggiamento sospetto, alla vista degli operatori, ha cercato di dileguarsi. Fermato, è stato accompagnato presso gli uffici della Polfer per un controllo più accurato. Il giovane, con numerosi precedenti in materia di stupefacenti e sottoposto al divieto di dimora nel Comune di Torino, ha consegnato agli operatori 15 involucri contenenti circa 10 grammi di marijuana. Arrestato, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e denunciato per la violazione del divieto di dimora.
Nella stazione di Sant’Ambrogio di Susa (To), un 18enne italiano è stato indagato per detenzione di sostanza stupefacente. Fermato per un controllo, mentre con altri due coetanei giocavano a pallone all’interno dello scalo ferroviario, il giovane ha cercato di occultare un pacchetto, gettandolo a terra. Recuperato dai poliziotti, l’involucro conteneva circa 50 grammi di droga tipo hashish, che è stata sequestrata.
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