Riparte l’attività museale del MuPin
Sabato 24 e domenica 25 luglio 2021 riparte l’attività espositiva di MuPIn – Museo Piemontese dell’Informatica, insieme alla ripresa delle iniziative dal vivo. Si riparte con le mostre “Incontro a Cupertino” e “Jack Tramiel’s Creations” che si terranno dalle 10:00 alle 18:00 presso Toolbox Coworking in Via Agostino da Montefeltro 2 a Torino.
Le due mostre sono dedicate alle storie e ai prodotti di alcune delle aziende che hanno fatto la storia dell’informatica come Olivetti, Apple, Commodore e Atari. In mostra molti dei modelli più iconici e diffusi delle aziende che hanno cambiato il mondo del computer.
Le mostre fanno parte del programma delle Settimane della Scienza 2021 organizzate da Centro Scienza e del programma per l’anniversario dei 10 anni del MuPIn – Museo Piemontese dell’Informatica.
L’accesso alle mostre è gratuito.
Il presidente, Elia Bellussi, invita a visitare le mostre: “Dopo un anno di restrizioni, con la parziale riapertura, abbiamo deciso di contribuire al programma delle Settimane della Scienza, organizzato da CentroScienza Onlus, per poter dare ai cittadini torinesi e ai visitatori provenienti da fuori città, un’opportunità per apprezzare come l’informatica, che tutti abbiamo riscoperto con il lavoro da remoto e la didattica a distanza, non sia solo un mero strumento ma sia permeato di storia e di umanità. Quanti conoscono, ad esempio che Olivetti e Steve Jobs, fondatore della Apple hanno avuto svariati contatti negli anni? Quanti sanno che Jack Tramiel, fondatore della Commodore era di origini ebraico polacche?”.
Incontro a Cupertino
Alla fine degli anni ’70 Olivetti aprì un centro ricerche a Cupertino, in California a due isolati dalla sede di Apple Computer. I percorsi di Apple e Olivetti, incredibilmente, non si incroceranno mai e le due aziende avranno fortune diametralmente diverse. Le due aziende sono entrate nella storia dell’informatica contribuendo, con prodotti rivoluzionari, a cambiare per sempre il modo di intendere il computer con denominatori comuni come l’inconfondibile cura per il design e l’innovazione tecnologica.
Jack Tramiel’s Creations
Una mostra omaggio al visionario Jack Tramiel, polacco di orgine ebraica che, dopo aver vissuto l’olocausto ed essersi trasferito negli USA, fu il fondatore della Commodore. Le sue creazioni sono diventate pezzi di storia dell’informatica con cui hanno giocato e lavorato in moltissimi: dal VIC-20, al Commodore 64 e, successivamente, la famiglia di computer Amiga fino alla nascita di Atari e dei suoi computer. La mostra racconta Jack Tramiel, ripercorrendo le tappe più significative della sua vita umana e professionale.
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