C5 serie B, finale play-off, ad un Elledì priva di due fari il primo set con l’Ascoli
Finale di andata e Palasport di Caramagna Piemonte che porta a termine il proprio compito festeggiando un’Elledì ancora vincente nei confronti di un Askl Ascoli parsa la squadra meno attrezzata di quelle affrontate finora da Oanea&Co. Un’impressione venuta meno nella ripresa quando è servito davvero tutta la forza del gruppo allenato da mister Giuliano per costruire quel vantaggio che i gialloblù sperano sia sufficiente per la gara di ritorno in calendario sabato prossimo sul campo dei bianconeri marchigiani.
“Sono orgogliosissimo dei miei ragazzi – commenta al termine il tecnico –. Non era facile, siamo partiti da un gruppo di venti giocatori tra tesserati per le due squadre (Elledì e Rhibo, ndr) ed elementi nuovi e siamo riusciti a diventare squadra tirandoci sempre su nei momenti difficili. Stasera abbiamo gestito alla grande facendo veramente bene nel primo tempo per perderci un po’ in avvio di ripresa salvo poi ritrovare la strada portando a casa questa vittoria importantissima. Per il ritorno rientreranno Charraoui (impegnato con la nazionale, ndr) e Richichi (in tribuna per squalifica, ndr) e speriamo di far di nuovo bene”.
“Oggi senza Totò (Richichi, ndr) e Charraoui si temeva di vedere un calo mentale ed invece la squadra ha dimostrato di essere un gruppo e valere quello che stiamo cercando di portarci a casa in questi play-off” conferma il ds Dario Lamberti.
Partiti dal fondo ecco il match. Tensione, paure, voglia a mille negli occhi di tutti e match che stenta a decollare con subito Rengifo e Stefanoni richiamati dal duo arbitrale (trovato pessimo per 37′ dai padroni di casa, e pessimo negli ultimi 3′ dagli ospiti). A regalare la prima emozione è capitan Oanea con una punizione che Juninho respinge di piede (2’54”). Poco meno di un paio di minuti e tocca a Rengifo impegnare il portiere ancora su palla inattiva (4’28”). L’Elledì pare ingranare, Oanea su rimessa laterale serve Radaelli ma Juninho è ancora piazzato benissimo (5’23”). Dell’Ascoli poche note se non il secondo battibecco tra giocatori stavolta con Zanella e Vinicius protagonisti. Pare tutto facile, quindi, invece all’ingresso di Bottolini e Di Blasio cambia tutto. Bottolini impegna subito Ganci (6’33”) poi lo grazia calciando sul palo (6’48”), poco dopo Ganci è super a chiudere su Mindoli e Di Blasio (quest’ultimo murato da Radaelli) e nuovamente Di Blasio. E’ Radaelli a riportare l’attenzione nell’area di Juninho poco prima di metà frazione e 2′ prima del time out che segnerà il match.
Al rientro, infatti, l’Elledì trova quasi subito l’1-2 che destabilizza gli ospiti. Merito di Zanella, a segno dopo un dai e vai svolto alla perfezione con Solavagione, e Rengifo, che conquista palla davanti alla propria area, si porta dall’altra parte del campo e batte Juninho dopo aver saltato tre avversari: 2-0 al 14’50”. Stavolta è l’Ascoli a chiedere il minuto di sospensione ma le soluzioni sono poche (otto i giocatori schierati con capitan Sestili inserito solo negli ultimi 2′ del match). Ed allora l’Elledì ne approfitta sfiorando la rete con Zanella, Vincenti (due volte), Radaelli e trovandola a 1’08” dall’intervallo con Sandri che realizza a porta vuota dopo il pressing vincente su Juninho, spesso e volentieri di movimento. Nel finale Mindoli mostra tutta la sua frustrazione commettendo due interventi (almeno) da cartellino giallo ma sul primo gli arbitri fischiano addirittura punizione a suo favore e sul secondo (una gomitata sul volto di Redaelli a gioco fermo) lo redarguiscono appena.
Ripresa e la proverbiale partenza sprint dei gialloblù si ferma su Juninho (colpito da Zanella) e sul palo (centrato da Gerlotto). Il gioco torna così a stazionare a metà campo senza occasioni su ambo i fronti fino al 29’11” quando è Vinicius a sorprendere Ganci che respinge sul palo poi non riesce a togliere dalla porta la sfera anche per un intervento a «piede aperto» sulla sua mano a terra di Serafim. In ogni caso nessun fischio se non quello che conferma il 3-1. La reazione porta la firma di Gerlotto ma il portiere respinge, nulla può, invece, sul tiro di Sandri che con la sua personale doppietta porta il punteggio sul 4-1. Soddisfazione che dura comunque poco con Stefanoni che da fuori trova il tiro che sorprende Ganci per il 4-2. Ancora un time out a testa ma, come nel primo tempo, funziona solo per l’Elledì che riallunga con una travolgente azione di Vincenti poi, in situazione di power play per l’espulsione di Di Blasio) a 10″ dal termine fissa il punteggio sul 6-2 grazie all’autogol di Mindoli. Ora non rimane che completare l’opera.
ELLEDI’ FOSSANO – ADVERSO ASKL ASCOLI PICENO 6-2 (primo tempo 3-0)
Elledì Fossano: Ganci, Vincenti, Sandri, Radaelli, Gerlotto, Zanella, Oanea, Solavagione, Rengifo, Piazza, Mantino (ne Cafagna). All.: Francesco Giuliano.
Adverso Askl Ascoli Piceno: Juninho, Stefanoni, Mindoli, Vinicius, Sestili, Di Blasio, Gabriel, Bottolini (ne Chittarini, Bracciani, De Becchis, Maurelli) All.: Irineu Zanatta.
Terna: Granata (Sala Consilina) e Accomando (Olbia); crono: Sommese (Lecco).
Reti: 13’28” Zanella, 14’50” Rengifo, 18’52” Sandri (E); 29’11” Serafim (A); 33’16” Sandri (E); 13’58” Stefanoni (A); 38’12” Vincenti, 59’50” aut. Mindoli (E).
Note. Espulsi: Di Blasio (A) al 38’47” per somma di ammonizioni. Ammoniti: Rengifo, Gerlotto (E); Bottolini e Zanatta (A). Falli cumulativi. Primo tempo: 4-2. Ripresa: 3-5.
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