Morto Franco Leoni Lautizi, sopravvissuto alla strage di Marzabotto. Aveva 83 anni

Ci ha lasciati Franco Leoni Lautizi, 83 anni, magnifico testimone fino all’ultimo della strage di Marzabotto.

Leoni Lautizi era conosciuto nel torinese per l’ammicizia con Ernesto Olivero e il Sermig, dove l’anno scorso ha raccontato la sua storia. Anche a Trofarello, alle medie Leopardi, ha parlato a ragazzi e docenti della sua esperienza, davanti a un pubblico assorto, che ha conquistato con le sue parole immediate, dirette al cuore.

Franco ha raccontato di quel tempo, in cui la guerra si prendeva tutto e tutti. “Eravamo contadini, non avevamo niente. Quel poco che restava lo sequestravano i tedeschi”. Era il settembre del 1944. “Ci fu una piccola scaramuccia con i partigiani”. E poi la rivalsa, terribile. “La strage grande fu a San Martino, dove si era visto l’unico partigiano di tutta la zona: morirono 755 civili, di cui 216 bambini in pochi giorni. Uccidevano a gruppi di 50-60 persone”.

Nella strage persero la vita il papà e la mamma, con un fratellino ancora in grembo.

Nel frattempo, Franco è riuscito a costruirsi una vita, anche grazie ad angeli che lo hanno aiutato a crescere. In tutto questo tempo, ha perdonato (“Ho portato odio e rancore per molti anni, studiando una rivalsa che non potevo avere – ha detto – Più grande, a Rimini ho incontrato coetanei tedeschi, e ho capito che anche loro erano vittime della guerra. Ho perdonato, e mi sono scoperto completamente libero”), ma non ha mai smesso di raccontare ciò che è accaduto, per non dimenticare a cosa può portare la guerra e l’odio tra gli uomini.

A Trofarello era stato chiamato nuovamente a testimoniare la sua storia, in diretta Facebook sul locale network La Città.  L’incontro si sarebbe dovuto tenere il 20 aprile. Non sarà possibile, Franco aveva un appuntamento più importante, con sua mamma e suo papà, che lo attendevano in Cielo. Felici, perché il loro Franco ha saputo perdonare e raccontare, perché ha saputo trasmettere il senso dell’amore alle nuove generazioni, fino alla fine.