SCORIE RADIOATTIVE – Anche il presidente di Gioventù nazionale critica l’opzione Carmagnola
Anche il presidente provinciale di Gioventù NAzionale, il carmagnolese Lorenzo Stella, ha diffuso una nota sul sito di scorie industriali, che potrebbe essere costruito a Carmagnola. “Gli italiani si sono svegliati il 5 gennaio con una nuova lista di siti idonei ad ospitare un nuovo deposito di scorie radioattive firmata dal governo. La inattesa comparsa del territorio carmagnolese in questa lista ha gettato nel panico tutti i cittadini. Riteniamo però che questo annuncio debba interessare in particolar modo i giovani carmagnolesi: sono loro, visti i tempi di realizzazione, che potrebbero dover convivere con il deposito. Questo progetto contribuisce a creare spaccature fra le comunità e i cittadini che rischiano di veder realizzato il deposito nel proprio comune visto che ovviamente nessuno lo ospiterebbe volentieri. Creare ulteriori divisioni in questo difficile periodo storico non dovrebbe essere obiettivo di alcun governo competente. Se questa pandemia ci ha insegnato qualcosa, infatti, dovrebbe essere una maggiore attenzione alla salute dei cittadini, anche a costo di un minor guadagno economico. Se poi vogliamo guardare anche l’aspetto economico c’è anche da dire che da pochi anni molti giovani carmagnolesi hanno ricominciato a dedicarsi, con tutte le innovazioni tecnologiche, all’agricoltura e all’allevamento riscoprendo le radici e le tradizioni che hanno reso il nostro territorio così florido. Preferiremmo dunque vedere sempre più progetti e aiuti dedicati a queste realtà così vicine alla nostra cultura invece di un deposito di scorie radioattive”.
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