TROFARELLO – Tutti assolti per l’incidente mortale del 2016 alla pista dei Sabbioni
E’ giunto alla conclusione, con la piena assoluzione di tutti e tre gli imputati, il processo di primo grado relativo al tragico incidente avvenuto il 20 febbraio 2016 al circuito di motocross dei Sabbioni, a Trofarello, in cui perse la vita il braidese Fabio Marra, appena 23enne all’epoca del fatto. Un tristissimo episodio per cui si trovavano alla sbarra, con l’accusa di omicidio colposo, l’ex gestore dell’impianto Gianluca M., il presidente della Federazione Motociclistica Italiana Paolo S. ed Ennio G.M., membro del Comitato Impianti dell’ente federale. A questi ultimi la procura torinese contestava gli scarsi controlli, mentre a chi si occupava direttamente della pista imputava di aver permesso al ragazzo di correre su una struttura che, sulla base del castello accusatorio, non avrebbe rispettato tutte le norme di sicurezza. Tutte cose per cui il pm aveva chiesto, per tutti, una condanna a 1 anno e sei mesi di carcere, nonché un risarcimento per le parti civili pari a 700mila euro. Ma poco prima di Natale il tribunale si è espresso diversamente, assolvendo tutti semplicemente perché il «fatto non sussiste».
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