CITTA’ METROPOLITANA – Aperta la possibilità per i Comuni di riconvertire spazi per dare una casa a chi non ce l’ha

La Città metropolitana di Torino intende avviare una ricognizione di proposte progettuali al fine di ridurre il disagio abitativo, con particolare riferimento alle periferie e all’incremento della qualità della vita e che attribuiscano all’edilizia residenziale sociale un ruolo prioritario. Le proposte che perverranno saranno oggetto di analisi e approfondimento da parte di questo Ente, e saranno utili per elaborare future iniziative di sviluppo economico e potranno anche essere utilizzate per la candidatura al Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA). Di particolare interesse saranno quelle proposte che coinvolgeranno per la loro attuazione altri soggetti, pubblici o privati, come agenzie, consorzi, cooperative che si occupano di terzo settore e di abitazione. Possono partecipare alla manifestazione di interesse tutti i comuni dell’area metropolitana di Torino, in particolare i comuni dove sono presenti degli immobili o aree destinati ad edilizia residenziale pubblica e sociale.

Sintesi dei temi delle proposte progettuali:- riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio esistente;- rifunzionalizzazione di aree, spazi e immobili pubblici e privati;- miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani, dei servizi e infrastrutture;- rigenerazione di aree e spazi già costruiti, soprattutto ad alta tensione abitativa;- individuazione e utilizzo di modelli e strumenti innovativi di gestione, inclusione sociale e welfare urbano.

Ogni Comune può presentare una o più proposte progettuali, attraverso la compilazione di un semplice modulo online, entro le ore 12 dell’11 gennaio 2021.