VACCINO COVID – Il Piemonte candidato allo stoccaggio nazionale delle fiale
Nello stoccaggio a livello nazionale dei futuri vaccini per il Covid-19 il Piemonte mette in campo le storiche competenze del “distretto del freddo” di Casale Monferrato.
“Stiamo lavorando a un documento – ha annunciato il presidente della Regione Alberto Cirio nel corso di una videoconferenza stampa – con cui candidiamo il territorio ad assumere un ruolo da protagonista per la conservazione e il trasporto della prima fornitura dei vaccini della Pzifer e poi di quelle successive e che vogliamo trasmettere entro fine mese al commissario Arcuri. Quando si parla della necessità di conservare ogni dose a -75° o -20° e spostarla dove serve in borse speciali occorrono passaggi che vanno organizzati attentamente, e noi vogliamo dimostrarci preparati”.
La fornitura prevista in arrivo per il mese di gennaio per tutta l’Italia consiste in 3,4 milioni di dosi che arriveranno in borse contenenti 5 scatole da 975 fiale che possono conservarsi 10 giorni nelle borse stesse e sei in celle frigorifere a -75°. La somministrazione deve avvenire al massimo entro sei ore dall’estrazione dalla borsa.
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