REGIONE – La rabbia di Cirio per la classificazione del Piemonte in zona rossa
Non ci sta Alberto Cirio, governatore del Piemonte. Secondo lui, i dati presi dal Governo per decretare il Piemonte zona rossa non sono differenti da quelli di altre regioni che invece sono state inserite nelle zone meno restrittive. “È mattina presto, ma vi confesso che questa notte non ho dormito – scrive in un post su Facebook pubblicato all’alba -, Ho passato le ore a rileggere i dati, regione per regione, a cercare di capire come e perché il Governo abbia deciso di usare misure così diverse per situazioni in fondo molto simili. Perché si sia voluto assumere scelte così importanti sulla base di dati vecchi di almeno 10 giorni. Perché il netto miglioramento dell’Rt del Piemonte (sceso nell’ultima settimana grazie alle scelte di prudenza che la Regione aveva già saputo adottare) non sia stato preso in nessuna considerazione. Perché per regioni con situazioni gravi si sia usato un metro diverso. Voglio che mi si spieghi la logica di queste scelte. Il rispetto delle istituzioni fa parte della mia cultura. Ed io rispetto lo Stato. Ma anche il Piemonte merita rispetto. Lo meritano i Piemontesi e le tante aziende che forse non riapriranno. Ed io per loro pretendo dal Governo chiarezza”.
Condividi