CARMAGNOLA – Al via la campagna di Crowdfunding per sostenere il progetto NormalMENTE
Partirà lunedì 2 novembre la campagna di crowdfunding promossa dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola, per sostenere il progetto di volontariato NormalMENTE, rivolto alle persone con disabilità della nostra comunità. Il progetto mira a restituire la quotidianità ai soggetti più fragili in questo complicato momento.
Selezionato dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola a seguito di una call for interest che ha coinvolto numerosi enti sul territorio, il progetto NormalMENTE, è nato per supportare le persone con disabilità e le loro famiglie durante il lockdown. L’obiettivo è di organizzare attività ludico-ricreative e formative online, così da minimizzare gli effetti dell’isolamento causato dall’emergenza COVID-19.
“Quando ci hanno raccontato questo progetto ci siamo subito resi conto dell’impatto positivo che ha avuto sulla comunità e dell’impegno dei volontari, che hanno saputo prontamente rispondere a un bisogno concreto, quello di supportare i ragazzi con disabilità e le loro famiglie in un momento di difficoltà, da loro percepito come surreale.” Queste le parole di Carlo Boasso, presidente della Fondazione di Comunità di Carmagnola, che prosegue: “Sono stati i ragazzi a raccontarci l’isolamento che stanno vivendo, spiegandoci come sia stato proprio il progetto NormalMENTE a permettere loro di ritornare a confrontarsi con il mondo esterno, offrendo loro un aiuto concreto in un momento di grande difficoltà. Per questo la Fondazione di Comunità di Carmagnola ha deciso di promuovere il progetto, di crederci e di impegnarsi per il suo sviluppo.”
Ad oggi nel progetto sono coinvolte 50 persone con disabilità, le loro famiglie e 18 volontari, che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro conoscenze per proporre ai ragazzi contenuti che rispondessero alle loro esigenze, ma allo stesso tempo fruibili da tutti, tramite piattaforme streaming. Le attività variano dal tg facile agli incontri di condivisione, dalle lezioni di cucina ai corsi di ginnastica, dalla scuola di musica ai massaggi fai da te.
Considerato l’impatto positivo del progetto, l’intento della campagna è quello di consentire a un maggior numero di persone di usufruire del servizio e allo stesso tempo contribuire alla preparazione e alla formazione dei volontari e degli operatori. Per questo la campagna di crowdfunding, presente sulla piattaforma Produzioni dal basso, ha come obiettivo quello di raccogliere 12.000 €, che saranno destinati:
> A garantire, per un anno, il supporto di educatori e professionisti specializzati in disabilità nelle realtà che ospitano soggetti fragili, dando continuità alle attività online;
> All’acquisto di 3 Pc da donare alle strutture e di un abbonamento streaming per poter accogliere più persone nelle attività;
> Alla creazione di un sito internet per ampliare il bacino di beneficiari e mettere a disposizione di tutti le attività ludico formative;
> Alla creazione di campagne di sensibilizzazione, per includere nuovi volontari e raggiungere più soggetti fragili che partecipino al progetto.
Enti coinvolti:
Il progetto NormalMENTE è promosso dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmagnola, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Solidarietà Sei ONLUS, Casa Roberta e la Consulta Giovanile di Carmagnola.
- La Fondazione di Comunità di Carmagnola, capofila della campagna di crowdfunding in oggetto, è nata, come progetto dell’Opera Pia Cavalli, nel 2015 con il sostegno della Compagnia di San Paolo, su impulso dell’Amministrazione Comunale. Suo scopo è quello di aumentare la propensione al dono all’interno della comunità locale, offrendosi come facilitatore per tutti i soggetti che desiderano contribuire allo sviluppo del territorio e della sua società, ma che, per diverse ragioni, non riescono a farlo individualmente.
- La Cooperativa Sociale Solidarietà Sei ONLUS progetta e gestisce da quasi trent’anni interventi educativi e presidi socio – assistenziali a favore delle persone in condizioni di vulnerabilità, delle famiglie e, più in generale della comunità. Offre accoglienza, sostegno e percorsi di reinserimento sociale per giovani e adulti con disabilità, madri in difficoltà, anziani, bambini e adolescenti a rischio di esclusione.
- Casa Roberta è una struttura residenziale che ospita persone con disabilità. Il progetto, espressione di un bisogno sentito dal Territorio, è stato realizzato grazie all’impegno costante di molte famiglie e di tante Associazioni del territorio.
- La Consulta Giovanile di Carmagnola, si propone di fornire una piattaforma di scambio e di comunicazione tra il mondo giovanile e il mondo politico locale, specie quello comunale. Oltre a essere un punto di riferimento in tal senso, si propone anche come struttura aggregativa che possa costituire un centro di idee e dibattiti, nonché di eventi culturali e ludici per i giovani carmagnolesi.
A partire del 2 novembre sarà attivo il link per partecipare alla raccolta fondi e sostenere il progetto
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