Coppa Italia di serie A2, il basket torna in campo a Moncalieri ed è subito emozione

E’ stato un pomeriggio da incorniciare al PalaEinaudi di Moncalieri. Dopo l’emozione già vissuta nella serata di giovedì con la presentazione della kermesse e di tutte le sue protagoniste, oggi nel Palasport principe di Moncalieri si è tornato a respirare aria di pallacanestro. E che pallacanestro!

Vorremmo poter scrivere di spalti gremiti per godere di questa ripartenza ma sarà per un’altra volta speriamo quantoprima vicina. Di certo il massimo del minimo consentito era presente così come in tanti erano collegati con il sito della Lega Basket Femminile che trasmetteva le quattro partite in calendario in streaming (cosa che accadrà anche per le semifinali e la finalissima). E tutti hanno goduto di un primo quarto di finale da infarto con le due squadre – Alpo e Cestistica Spezzina – a non volerne sapere di lasciare il parquet per un incontro conclusosi solamente dopo il terzo supplementare! Tra le protagoniste assolute la beniamina moncalierese trasferitasi quest’estate in Veneto Anastasia Conte, autrice di 34 punti dei 217 realizzati dalle due squadre in un antipasto di giornata di quelli luculliani.

A seguire decisamente meno pathos tra il Basket Team Crema e La Bottega del Tartufo Umbertide. Solo la ruggine per il lungo stop ha impedito di veder già chiusa la contesa dopo i primi 10′ (16-8) con le difese a farsi così belle. Dal secondo quarto, però, è solo quella di Crema (sulla cui panchina tornava per la prima volta a Moncalieri Lorenzo Logallo, assistente di Terzolo nelle ultime stagioni) a proseguire nel tener quasi inviolato il proprio canestro (appena 4 i punti concessi) per una ripresa di pura gestione.

Sulla carta simile si presentava anche la sfida tra Faenza e la rinnovatissima e ringiovanita Carugate. Ed invece in questo caso per 38′ si può dire che il finale fosse sì intuibile ma anche tutto da scrivere. Merito delle lombarde che non hanno mai mollato la presa pur finendo sotto di una decina di punti sin dalla prima sirena. Alla fisicità ed alla maggior esperienza delle romagnole (nelle cui fila, va detto, mancavano tre elementi tra cui Simona Ballardini) le ragazze di Fassina hanno opposto un cuore grande così prima di perdersi nella nebbia della fatica a 2′ dal termine.

Ultime a scendere in campo le più attese, ossia le padrone di casa dell’Akronos Libertas Moncalieri con il Cus Cagliari. Anche in questo caso la ruggine e l’attesa per l’agognata partita hanno fatto la loro parte con le lunette che, lasciate le canotte pinkfloydiane con il muro a favore di una divisa con tante orme per ricordarsi di fare un passo dopo l’altro per poi lasciare l’impronta, per quasi 9′ sono rimaste bloccate a quota 13 permettendo alle isolane di rientrare in partita dopo il -10 patito in meno di 5′. La ripresa, poi, tutt’altra storia con Reggiani e Berrad a sfidarsi nel servire assist alle compagne che ringraziano aumentando a dismisura il divario per la gioia dei tifosi di casa (tra cui anche Lara Pozzato, anche lei trasferitasi nell’estate a Pegli).

Si completa così la prima giornata di questa Coppa Italia che sabato vedrà di fronte Parking Graf Crema e E-Work Faenza alle 17.30 e Akronos Libertas Moncalieri e Drain by Ecodem Alpo alle 20.30 per i due posti in finale.

COPPA ITALIA SERIE A2 FEMMINILE 

Quarti di finale

CREDIT AGRICOLE LA SPEZIA – DRAIN BY ECODEM ALPO 106-111 (17-24, 37-37; 69-61, 85-85; 90-90; 101-101)

La Spezia: Packovski 22, Templari 33, Hernandez 13, Moretti ne, Tosi 3, Tori ne, Della Margherita, Linguaglossa 9, Giuseppone 3, Guerrieri ne, Sarni 19, Amadei 4. Coach: Marco Corsolini. Ass.: Giulia Zampieri.

Alpo: Vespignani 32, Conte 34, Dell’Olio 9, Reani 9, De Marchi, Gualtieri ne, Dzinic, Bertoldi, Vitari 11, Coser 8, Mosetti 6, Franco ne. Coach: Nicola Soave. Ass.: Paolo Saviano e Francesco Dotto.

PARKING GRAF CREMA – LA BOTTEGA DEL TARTUFO UMBERTIDE 64-37 (16-8, 32-12; 49-19)

Crema: Melchiori 13, Gatti 6, Zagni 3, Capoferri 8, Caccialanza 6, Cerri 6, Degli Agosti, Parmesani 3, Rizzi 5, Pappalardo 14, Guerrini. Coach: Giuliano Stibiel. Ass.: Lorenzo Logallo e Michele Corlazzoli.

Umbertide: Pompei, Dell’Olio 3, Giudice 13, Kotnis, Speziali, Stroscio, Moriconi 5, Paolocci 4, Gambelunghe, Baldi 4, Cassetta, De Cassan 8. Coach: Michele Staccini. Ass.: Michele Crispoltoni e Simone Tosti.

E-WORK FAENZA – BLACKIRON CARUGATE 69-53 (16-6; 32-22; 45-37)

Faenza: Franceschelli 18, Schwienbacher 9, Franceschini 3, Morsiani ne, Sangiorgi 2, Ballardini ne, Soglia 5, Meschi 6, Brunelli 11, Vente 15, Porcu. Coach: Paolo Rossi. Ass.: Cristina Bassi.

Carugate: Possali, Diotti 7, Miccoli 6, Colognesi 4, Olajide 17, Canova 8, Osmetti 2, Allevi 5, Grassia, Usuelli, Discacciati 4. Coach: Stefano Fassina. Ass.: Matteo Catalfamo e Andrea Brambilla.

AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS – CUS CAGLIARI 60-31 (13-6; 28-18; 47-23)

Akronos Libertas Moncalieri: Cordola 9, Bevolo 2, Reggiani 6, Berrad 9, Domizi 9, Penz 8, Katshitshi 12, Iagulli, Salvini 2, Ramasso, Varetto, Giacomelli 3. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Francesco Lanzano.

Cus Cagliari: Puggioni 5, Serra, Striulli 8, Caldaro 4, Zucca ne, Saias 3, Sorbellini, Petrova 2, Madeddu 2, Niola 1, Prosperi 5, Ljubenovic 1. Coach: Federico Xaxa. Ass.: Andrea Ghiani.

Semifinali

h. 17.30 Parking Graf Crema – E-Work Faenza

h. 20.30 Akronos Libertas Moncalieri – Drain by Ecodem Alpo

Finalissima

Domenica 26 settembre ore 18.