CITTA’ METROPOLITANA – La sindaca Chiara Appendino condannata per Falso in atto pubblico
La sindaca di Torino, e della Città Metropolitana, Chiara Appendino, è stata condannata oggi dal tribunale di Torino a sei mesi di carcere (pena sospesa con la condizionale) per falso in atto pubblico. Il processo è quello che riguarda la vicenda di un debito che il Comune di Torino aveva contratto nella precedente legislatura con il fondo immobiliare Ream. Si trattava di una caparra per un progetto di rinascita dell’area ex Westinghouse, in via Borsellino. Il debito doveva essere restituito nel 2016, ma la sindaca lo aveva posticipato per due anni di seguito, finendo nel mirino della procura. Appendino è stata assolta da altri tre capi di imputazione tra cui quello di abuso d’ufficio: se fosse stata ritenuta colpevole anche di questo reato avrebbe dovuto lasciare la poltrona di primo cittadini che invece continuerà ad occupare almeno fino al voto della prossima primavera.
Condividi