«Easy Rider» nei guai
Erano le 12 di domenica scorsa quando un uomo parcheggia la propria auto in via Zanella. Dopo due ore sente l’antifurto suonare e corre a verificare cosa stia accadendo. All’improvviso vede una motocicletta con targa posticcia in cartone, allontanarsi rapidamente. Avvicinandosi all’autovettura, l’uomo scopre il vetro posteriore infranto e si rende conto che gli erano stati rubati due borselli presenti all’interno. Pochi istanti dopo vede passare la stessa moto ed a bordo il conducente indossare a tracolla una delle due borse trafugate. L’uomo prova a rincorrere il motociclista, ma questi si dilegua, rovinando in terra alcuni metri più avanti. Nel frattempo giungono sul posto gli agenti della Polizia di Stato che fermano il reo, cittadino italiano di 38 anni. Sottoposto a perquisizione personale, al trentottenne vengono sequestrati un paio di guanti da lavoro sporchi di sangue ed un cacciavite, presumibilmente utilizzati per infrangere il vetro del veicolo. Rinvenuto, inoltre, un cartoncino bianco con riportato un numero di targa fittizia, precedentemente sovrapposto alla targa originale. In seguito ad accertamenti, la motocicletta risulta sprovvista di assicurazione e carta di circolazione. L’uomo, con numerosi precedenti di Polizia, viene arrestato per furto e sanzionato per il mancato possesso dei documenti di circolazione e per non aver ottemperato all’obbligo dell’assicurazione.
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