REGIONE – In caso di ripresa della pandemia, un piano specifico per ridurre al minimo l’impatto
In caso di ripresa della pandemia, la Regione sta mettendo a punto un piano mirato. Sono in miglioramento le capacità di prelievo e analisi dei tamponi e dei test sierologici, gli interventi sulle risorse umane, la dotazione di dispositivi di protezione individuale, oltre al tracciamento dei contatti e la gestione dei focolai. Un pacchetto di misure sulle quali la Regione punta per affrontare un’eventuale ripresa epidemica in autunno.
Come è stato illustrato in Consiglio regionale, il piano prevede inoltre la creazione di due centri di gestione delle segnalazioni, realizzati e gestiti dal Dirmei (il nuovo Dipartimento Interaziendale Malattie ed Emergenze Infettive), per aiutare le Asl nella ricerca dei casi.
L’Assessorato alla Sanità sta anche lavorando per assicurare le adeguate dotazioni organiche presso i Dipartimenti di prevenzione, in modo da disporre di personale competente per gli approfondimenti epidemiologici, rafforzare la collaborazione con la rete dei medici di famiglia, migliorare la piattaforma Covid-19, definire un piano di vaccinazione per pneumococco e influenza stagionale per evitare malattie confondibili con il Covid.
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