VILLASTELLONE – Si ritorna a parlare della variante alla provinciale 122
Dopo 13 anni dall’approvazione del progetto preliminare si torna a parlare della circonvallazione all’abitato di Villastellone, cioè della Variante alla provinciale 122, asse altamente trafficato che presenta una strettoia critica in attraversamento della cittadina. Questo è stato il tema principale dell’incontro che si è svolto mercoledì tra l’Amministrazione comunale e la Città metropolitana nella persona del Consigliere delegato alle opere pubbliche Fabio Bianco e dei tecnici della Direzione viabilità 2. Gli uffici tecnici della Città metropolitana riprenderanno in mano il progetto preliminare che fu approvato nel 2007, per un importo pari ad 7 milioni e 600 mila euro al fine di sviluppare un nuovo progetto di fattibilità tecnica-economica e un adeguato aggiornamento dei costi dell’opera, da proporre in Regione Piemonte per una richiesta di finanziamento come opera ritenuta strategica.
Altro punto di discussione ha riguardato lo stato della pavimentazione nel tratto urbano della provinciale: è previsto da parte della Città metropolitana l’inserimento di tale tratto nei prossimi progetti di pavimentazione stradale in fase di redazione che potrebbe portare a una sistemazione del manto stradale entro la prossima primavera 2021. Il terzo punto sollevato dal Sindaco Principi è l’attesa rotatoria dell’intersezione di ingresso all’abitato di Villastellone e di Borgo Cornalese sulla ex 393. Al riguardo, essendo ormai definitivo e imminente (probabilmente entro l’anno in corso) il ritorno della strada alla competenza di Anas, la Città metropolitana di Torino, nel passaggio di consegne, segnalerà la richiesta.
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