Coltivava le piante di luppolo per il figlio ma era marijuana
Quando gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti in un condominio del quartiere Santa Rita, dopo aver appreso che in un alloggio c’era una coltivazione di marijuana, sono quasi rimasti sorpresi dalla disponibilità della donna nei loro confronti e a dal suo invito a entrare in casa.
L’anziana signora, una ottantenne, pensava che le piante fossero destinate alla produzione di birra come le aveva detto il figlio che le aveva portate lì un paio di settimane prima. Da questi aveva avuto il compito di annaffiarle, cosa che con dovizia aveva fatto, tanto che le piante avevano raggiunto l’altezza di 130 cm e un metro mezzo.
I poliziotti sono poi andati a casa del figlio, nel quartiere Mirafiori, dove era presente anche la moglie. Qui, in diversi ambienti dell’alloggio, gli agenti hanno trovato 18 piante di marijuana, oltre a una lampada per coltivazione indoor, a diversi semi e a un barattolo contenente sostanza vegetale. Nell’abitazione, gli agenti hanno anche trovato alcuni proiettili di diverso calibro inesplosi.
Alla luce del rinvenimento, i coniugi, un quarantanovenne e una ventottenne, sono stati tratti in arresto per la detenzione e la coltivazione delle piante di marijuana. L’uomo è stato anche denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di armi.
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