Condannato a 18 anni per l’omicidio dei genitori nel ferrarese: una delle vittime aveva un passato a Moncalieri
MONCALIERI – Aveva un passato moncalierese Salvatore Vincelli, l’uomo ucciso nel ferrarese nella notte tra il 9 e il 10 gennaio 2017 insieme alla moglie Nunzia di Gianni. Un delitto commesso da un diciassettenne su mandato del figlio della coppia, di 16 anni. E ora è arrivato il momento della condanna in tribunale per i due giovani: 18 anni di carcere. Così è stato stabilito il gup, che li ha ritenuti colpevoli di omicidio premeditato. L’accusa aveva chiesto vent’anni. La difesa dell’amico del figlio delle vittime ha già annunciato l’intenzione di fare ricorso: “Sono state disattese le nostre richieste di messa in prova ai servizi sociali e non è stata fatta alcuna differenziazione nella condotta dei due ragazzi. Non ci sembra giusto. Inoltre non è stata elisa l’aggravante della premeditazione”.
Salvatore Vincelli era originario della nostra città, anche se ormai aveva lasciato il torinese da 13 anni. Tornando al delitto, mandante ed esecutore, dopo un interrogatorio durato un’intera notte confessarono l’efferato crimine. I due inoltre portarono poi i carabinieri lungo un corso d’acqua dove giacevano gli abiti insanguinati utilizzati durante l’uccisione e l’arma. Il movente, secondo quanto trapelò, sarebbe stato legato ai forti contrasti tra il giovane figlio e i genitori.
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