DECRETO – I negozi non alimentari possono vendere a domicilio
C’è nuova interpretazione fornita sia dal Governo che dalla Regione Piemonte, sul tema delle attività commerciali. I negozi e gli altri esercizi di commercio al dettaglio che vendono prodotti diversi da quelli alimentari o di prima necessità e che quindi sono temporaneamente chiusi al pubblico, possono proseguire le vendite effettuando consegne a domicilio.
Le condizioni: il rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto e la vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi organizza le attività di consegna a domicilio, lo stesso esercente o una piattaforma, deve inoltre evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.
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