Capriola imprigionata tra le sbarre di un cancello a Rivoli. Ora è in cura al CANC di Grugliasco
Imprigionata tra le sbarre di un cancello, nell’abitato di Rivoli. E’ la situazione in cui una giovane femmina di capriolo è stata trovata e soccorsa nel pomeriggio di lunedì dagli operatori faunistici del CANC – Centro Animali Non Convenzionali dell’Università di Torino coadiuvati da veterinario dell’Asl TO3. L’animale era rimasto incastrato tra le sbarre di una villetta di strada San Giorgio a Rivoli. Aveva un’abrasione ai fianchi, un trauma addominale ed uno alla zampa posteriore destra, che probabilmente si era procurato divincolandosi nel tentativo di districarsi dall’inaspettata prigione.
“L’esemplare – spiegano dalla Città Metropolitana, a cui riferisce il CANC – è stato soccorso e portato al CANC per le cure del caso. La prognosi è riservata, sia per le lesioni subite dalla femmina di capriolo che per lo stress patito da quando è rimasta intrappolata a quando è stata soccorsa”.
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