Una mostra sui foulard Olimpici
Sarà inaugurata oggi, in concomitanza con l’inizio dei XXIII Giochi Olimpici invernali di PyeongChang, in Corea del Sud, la mostra “L’Elegante Olimpiade. Foulard delle montagne”, realizzata dal Museo della Montagna con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte.
I 52 foulard celebrativi sono presentati nella galleria Spagnuolo di Palazzo Lascaris (via Alfieri 15 a Torino) e nella Biblioteca della Regione Piemonte (via Confienza 14), fino al 23 febbraio ed al 9 marzo. L’ingresso è gratuito.
Tessuti principalmente in seta, talvolta in cotone, lana o fibre sintetiche, ricchi di colori, di segni e di elementi simbolici, i 52 foulard esposti appartengono alla collezione del Museo della Montagna che è anche l’Istituzione deputata a conservare la “memoria” olimpica di Torino2006.
Come ha ricordato durante la presentazione Valentino Castellani – sindaco della città olimpica nel 2006 ed attuale neopresidente del Museo della Montagna – questa mostra ricorda i giorni eccezionali del febbraio 2006 in cui Torino e le Valli Olimpiche del Piemonte sono state protagoniste del Giochi Invernali.
La raccolta di foulard di tema olimpico inizia con Garmisch-Partenkirchen 1936 e si conclude con Vancouver 2010 (in seguito non ne sono stati più prodotti). Tra i modelli presentati un’ampia carrellata della produzione di 74 anni di Giochi invernali. Al centro della mostra il foulard a colori vivaci ideato da un gruppo di giovani creativi per Torino2006.
Molti i disegnatori e le case di moda che hanno prodotto i foulard olimpici, Anche se minore è stato l’interesse per le Olimpiadi invernali da parte dei grandi stilisti internazionali, un’eccezione importante è rappresentata da Hermès. La celebre maison francese è stata presente in occasione di Grenoble 1968, Sapporo 1972 e a Torino 2006.
Un’altra curiosità esposta è rappresentata dal foulard dedicato ai Giochi Olimpici Invernali di Grenoble 1968 firmato dalla cantante francese Sylvie Vartan.
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