Il sindaco Montagna sull’avviso di garanzia: “Sequestrato anche il mio telefonino”
C’era grande attesa per il Consiglio comunale di questa sera, a Moncalieri. In tanti volevano capire se il sindaco Paolo Montagna avrebbe parlato e comunicato qualcosa in merito alla vicenda che lo vede indagato per accesso abusivo a sistemi informatici. Il primo cittadino ha rubato pochi minuti all’assemblea, confermando quanto era già trapelato nei giorni scorsi e aggiungendo alcune date per circoscrivere la vicenda: “Quanto mi viene contestato sarebbe accaduto il 28 luglio scorso. I carabinieri sono arrivati in Comune e mi hanno consegnato l’avviso di garanzia il 19 gennaio, prendendomi il telefono cellulare e riconsegnandomelo due ore dopo. Non conosco il capo di imputazione e resto a disposizione della magistratura”.
Una comunicazione che non ha soddisfatto le opposizioni, che in maniera compatta hanno prima chiesto le dimissioni, poi che il sindaco informasse settimanalmente i consiglieri sull’andamento dell’indagine.
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