Autostrada A5: per la frana a Quincinetto la Regione è pronta a dichiarare lo stato d’emergenza
La frana della montagna a ridosso dell’autostrada Torino-Valle d’Aosta preoccupa le autorità, e in particolare la Regione, che ha dichiarato in questi giorni con il suo assessore ai Trasporti Marco Gabusi l’intenzione di dichiarare lo stato di emergenza. Anzi, l’iter per la dichiarazione sarebbe in conclusione.
Il primo serio movimento di terra e roccia dal versante montano sulla A5 (in dissesto dal 2012) risale allo scorso 22 giugno, per fortuna con lunghe code per la strada bloccata ma nessun danno grave a persone.
Regione Piemonte, Regione autonoma Valle d’Aosta e Comune di Quincinetto hanno attivato un piano d’azione per evitare sorprese. E alcuni giorni fa è scattato, a seguito di una nuova avvisaglia lanciata questa volta dai sensori di controllo, che ha convinto le autorità a chiudere il tratto autostradale tra Pont Sant Martin e Ivrea per alcune ore, deviando il traffico sulla viabilità alternativa. Poi tutto è rientrato nella normalità, senza che vi fossero altri cedimenti.
Ma il pericolo non è cessato. Da qui la decisione di chiedere lo stato d’emergenza, corroborata dal sopralluogo dei tecnici che hanno completato il dossier regionale indirizzato al Ministero dei Trasporti, da cui si attende ora risposta.
“L’accelerazione sul dossier – sottolinea Gabusi – è stata possibile dal contributo di tutti gli enti. Operativamente è già iniziata la fase di pre-progettazione, che in due o tre mesi, ci porterà a capire quali saranno le soluzioni tecniche migliori”.
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