Smog: i blocchi torneranno
Dall’incontro di ieri, martedì 30 luglio, nell’ambito del Tavolo di Coordinamento sulla Qualità dell’Aria, convocato nella sede di corso Inghilterra dalla consigliera delegata all’ambiente e vigilanza ambientale, risorse idriche e qualità dell’aria, tutela flora e fauna, parchi e aree protette della Città metropolitana di Torino, Barbara Azzarà, è emerso quanto segue: «La Regione deve impegnarsi con maggiori energie sul piano della programmazione e in campo finanziario rispetto alle questioni ambientali, dalla disciplina per la circolazione degli automezzi più inquinanti, agli incentivi per favorire il rinnovo del parco auto e incrementare l’utilizzo del Trasporto Pubblico Locale. Grande attenzione deve essere rivolta anche al problema dell’inquinamento causato dagli impianti di riscaldamento». Alla incontro hanno preso parte anche
sindaci e amministratori comunali, tecnici e funzionari di Regione Piemonte e Città metropolitana. La discussione ha preso spunto dalla bozza di delibera inviata dall’amministrazione regionale, sulla base dell’Accordo di Programma per l’adozione di misure congiunte per il risanamento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. Il documento propone inoltre uno schema di ordinanza tipo per l’applicazione delle misure di limitazione delle emissioni previste per la prossima stagione invernale. Una sorta di piano di intervento operativo che prevede ancora limitazioni del traffico veicolare da adottare nel caso di “situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti”, in pratica ogni qualvolta vengono superati i limiti previsti dalla legge.
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