Appaltato il nuovo Campus Scientifico Universitario
L’Università degli Studi di Torino ha affidato oggi, martedì, l’appalto per il nuovo polo scientifico universitario che sorgerà a Grugliasco, al raggruppamento di imprese costituito da Itinera (Capogruppo), Mediocredito Italiano, Gilardi, Euroimpianti e Semana. La realizzazione sarà interamente finanziata dal Gruppo Intesa Sanpaolo, che si impegna così a sostenere un’operazione strategica per la crescita del territorio.
Il nuovo insediamento universitario ospiterà i Dipartimenti di Chimica, Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Scienze della Terra che, insieme all’adiacente complesso edilizio dei Dipartimenti di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari e di Scienze Veterinarie, concorreranno ad articolare un nuovo modello di Campus Universitario Metropolitano.
Le imprese affidatarie si occuperanno della progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo Polo, della sua realizzazione, comprensiva dei lavori e delle forniture degli arredi, del finanziamento attraverso lo strumento della locazione finanziaria immobiliare in costruendo, della manutenzione e gestione dell’opera per un periodo di 20 anni.
Il percorso progettuale si estende su una superficie di 121.660 m2 e prevede la realizzazione di un complesso di edifici sostenibili integrati nell’ambiente. Il nuovo Campus, che porterà a un significativo aumento della popolazione universitaria a Grugliasco dalle attuali 5.000 unità fino alle oltre 10.000, prevede la realizzazione di attività complementari e di servizio con infrastrutture pubbliche strettamente connesse. Nel progetto, il cui costo complessivo è di 160 milioni di euro (con oltre 2,4 milioni di euro all’anno per la manutenzione e gestione), sono previsti 18.000 m2 per aule per didattica e per lo studio, spazi comuni e servizi per studenti mentre 40.000 m2 saranno l’estensione degli spazi per la ricerca. Alle attività sportive multiple affidate al Cus Torino (basket, volley, pallamano, lotta, ginnastica artistica/ritmica, ecc.) saranno dedicati 6.000 m2. Punto di snodo e di interazione fra l’attività universitaria e la città una grande piazza attrezzata di 7.200 m2, spazi per la ristorazione, caffetterie e aree relax all’interno degli edifici (a gestione diretta dell’Università) e il nuovo parco urbano di 40.000 m2. A completamento dell’opera la passerella sulla ferrovia, la viabilità di accesso e l’implementazione del sistema delle piste ciclabili.
La progettazione definitiva sarà avviata dal mese di settembre e, dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazioni, nel secondo semestre del 2020 potranno iniziare i lavori che dureranno 3 anni.
L’accordo di programma, siglato da Regione Piemonte, Città di Grugliasco e Università di Torino nel marzo 2017, nasce come attuazione di uno specifico accordo pluriennale del 2001 tra Università e MIUR per la realizzazione di investimenti in edilizia universitaria per complessivi 237 milioni di euro, 42 dei quali destinati a Grugliasco. Il finanziamento anticipato da Intesa Sanpaolo per la realizzazione e la gestione del Campus sarà restituito dall’Università mediante un canone annuale della durata di 20 anni.
“La nascita del nuovo insediamento del Polo Scientifico di Grugliasco” dichiara Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università di Torino “che raggrupperà in una stessa area Dipartimenti dalla vocazione scientifica complementare, genererà un conseguente effetto moltiplicatore sulla ricerca e sulla produzione scientifica e diverrà modello di attrazione per imprese, industria, agenzie territoriali e principali stakeholders. Potenzierà settori di grande attrattività scientifica ed economica, tra cui l’Agrifood, il settore Terra, Risorse naturali e Ambiente, la Chimica Verde, la Scienza dei materiali, l’Energia Sostenibile e la Sanità Animale. Un ponte ideale con la futura Città della Salute nell’ottica di un concetto di moderna one health che correla salute umana, animale e ambientale”.
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