MOTORI: Ad Adria è Meregalli show
MONCALIERI – Estate, tempo di vacanze ma anche di spasmodiche attese per chi non vede l’ora che arrivi l’autunno, stagione che porterà l’occasione per consolidare la propria ottima posizione in campionato. Come succede ad Alberto Meregalli, il giovane pilota moncalierese impegnato del «Drift Kings Italy», mini kermesse nazionale di velocità su pista suddivisa in quattro round alle quale è approdato con la sua Nissan 350z, bolide forte di 500 cavalli e appositamente allestito per questo circo motoristico dai tecnici dell’«HP Garage» di Pavia. Per l’alfiere de il Mercoledì Racing Team infatti questo scorcio di luglio ha portato una grande soddisfazione, ovvero la terza piazza virtuale nella graduatoria tricolore della sezione «Pro2», un risultato conquistato nei giorni scorsi sul circuito di Adria, sede della terza e penultima tappa della manifestazione. Penultima appunto, segno che se vorrà restare sul podio nazionale il nostro portacolori dovrà mettere lo stesso impegno della gara conclusiva, in calendario per il prossimo 19 ottobre nuovamente sulla pista veneta. “In effetti ad Adria è andata alla grande – ha raccontato Alberto una volta tornato a Moncalieri – complice anche il leggero potenziamento attuato dai ragazzi della scuderia alla mia Nissan. Un lavoretto di elettronica che ha dato quella spinta in più consentendomi di essere più performante negli allunghi in uscita dalle continue curve in «spazzolata» che caratterizzano questo tipo di competizioni. E’ così al termine delle qualifiche era secondo e a fine prova ho fatto mio quel terzo posto di giornata che poi mi è stato confermato anche nella graduatoria temporanea del campionato”. E adesso? “Non si scherza più, perché ad ottobre questo status va assolutamente mantenuto per poter ambire, nella stagione 2020, alla vittoria nazionale nella mia categoria, passaggio obbligato per passare alla «Pro» nell’anno successivo, un salto di qualità che mi permetterà di approdare al top del settore”. Arrivederci ad ottobre allora, con le gomme fumanti e il coltello tra i denti.
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