Le doppie doppie di Cordola e Grigoleit fanno volare l’Akronos ai play-off
Secondo referto rosa di fila per l’Akronos Moncalieri che si mette definitivamente alle spalle il momento no di un paio di settimane fa per festeggiare il primo obiettivo stagionale raggiunto.
“In virtù della sconfitta di Milano siamo matematicamente ai play-off” annuncia infatti sorridente Lorenzo Logallo pochi minuti dopo la sirena conclusiva. Un risultato, quello del quintetto meneghino superato in casa nel derby dal B&P Costa Masnaga, che fa sorridere anche il sodalizio ospite che mantiene le 6 lunghezze di vantaggio con una partita in meno da disputare.
Ora un passo indietro al match disputato in un PalaEinaudi non pienissimo ma già decisamente più numeroso e rumoroso di quello che 24 ore prima aveva visto l’incontro di serie C Gold tra Pms e Trecate.Partono meglio le lunette padrone di casa pur con qualche difficoltà che nega un break maggiore del 7-0 messo a referto dopo 3’ divenuto poi 10-2 nel breve volgere di 32” con il primo canestro ospite di Matic. Una volta sbloccatesi, infatti, le vicentine hanno via via preso in mano il match ribaltandolo a proprio favore dopo 6’33” grazie a due canestri dal pitturato di Chicchisola per il momentaneo 11-14. L’Akronos non si lascia intimorire e con una ritrovata Landi riprende a segnare rigirando proprio favore il punteggio prima della sirena di metà tempo che giunge sul 19-16 con in evidenza anche Grigoleit e Katshitshi.
Secondo quarto ed il gioco non decolla anche per la fisicità concessa dai due arbitri alle difese. Riesce però a far qualcosina in più Moncalieri con un 9-2 di parziale partito con la tripla di capitan Sara Hernandez ben imbeccata in angolo da un’ispirata Berrad e proseguito dal canestro da sotto di Katshitshi, la tripla di Landi (per lei al termine sarà 3/4 dall’arco) ed il libero di Domizi per il primo tecnico rivolto alla panchina ospite. Risultato al 14’24” 28-20 con le lunette che controlleranno senza mai farsi avvicinare a meno di due possessi dalle avversarie che nei restanti 5′ abbondanti realizzeranno due soli canestri per il 29-24 con cui si rientra negli spogliatoi.
Ripresa e tornano a salire le percentuali crollate nella decina precedente. Merito anche delle valutazioni fatte nei 10′ di sosta ed in particolare quella studiata dal trio tecnico moncalierese che ha invitato “a cercare di accorciare le linee di passaggio per evitare la loro zona” come spiega ancora Logallo. A favorire poi ulteriormente le padrone di casa il risveglio offensivo di Cordola che dopo lo 0/2 dal campo dei primi 20′, nella seconda parte metterà in scena un 5/8 da due che insieme a 14 rimbalzi le regalerà una doppia doppia assai simile a quella di Grigoleit a referto con due punti in più giunti a cronometro fermo. E così al 26’03” ecco il divario portarsi in doppia cifra sulla lacrima da tre di Berrad (40-29) con Vicenza che riesce a recuperare fino al -5 del 34’46” (44-39) salvo poi fermarsi al canestro successivo per un parziale negli ultimi 5′ di 9-2. Un finale simile a quello che le moncalieresi avevano messo a segno sette giorni prima a Tortona con il Castelnuovo Scrivia e frutto di “una rosa che ci permette davvero di contare su dodici giocatrici dodici – conclude Logallo – con in più ragazze appena ventenni come Nasti (Conte, ndr) e Samira (Berrad, ndr) che sembra abbiano alle spalle trent’anni di esperienza”. Aspetto questo che tornerà molto utile nella post season.
AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS – VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA 53-41 (19-16; 29-24; 42-33)
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 10, Diotti, Conte 7, Landi 11, Poletti, Berrad 3, Domizi 1, Katshitshi 5, Giangrasso, Bosco, Grigoleit 13, Hernandez 3. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Velcofin Interlocks Vicenza: Matic 8, Chicchisiola 5, M. Destro, Monaco 9, Colombo 8, F. destro 2, Stoppa ne, Gamba, Ferri 8, Santarelli, Zanetti 1. Coach: Aldo Corno. Ass.: Stefano Strukul.
Arbitri: Fusati (Pavia) e Spinelli (Como).
Note. Falli tecnici a: panchina (V) al 16’24” ed al 19’42”. Falli antisportivi a: Berrad (A) al 32’ 15”. Percentuali. Da due: 13/35 (A), 13/44 (V). Da tre: 6/24 (A), 2/10 (V). Tiri liberi: 9/14 (A), 9/14 (V). Rimbalzi. Difensivi: 35 (A), 24 (V). Offensivi: 17 (A), 6 (V). Palle perse: 24 (A), 19 (V). Assist: 12 (A), 4 (V).
SERIE A2 girone NORD. Altri risultati 24a giornata: Carosello Carugate – Ecodent Alpo Villafranca 58-60; Delser Crich Udine – Varese 57-61; Fassi Albino – Ponzano 69-63; Giants Marghera – Acciaierie Val Bruna Bolzano 49-56; Il Ponte Casa d’Aste Milano – B&P Costa Masnaga 50-59; Itas Alperia – Fanola San Martino di Lupari 68-70; Parking Graf Crema – Autosped Castelnuovo Scrivia (17/03 h. 18)
Classifica: Ecodent Alpo Villafranca 42; B&P Autoricambi Costa Masnaga 40; Parking Graf Crema* 36; Akronos Libertas Moncalieri Pms 34; Autosped Castelnuovo Scrivia* 32; Delser Crich Udine 30; VelcoFin InterLocks Vicenza 24; Itas Alperia Bolzano 22; Il Ponte Case d’Aste Milano 20; Carosello Carugate 18; Fanola San Martino di Lupari, Giants Basket Marghera, Ponzano Basket 16; Fassi Albino 14; Acciaierie Val Bruna Bolzano, Bk Femm. Varese95 10. (* una partita in meno)
Regolamento. Le prime otto classificate accedono ai play-off promozione. Nona e decima salve. Dall’undicesima alla quattordicesima play-out. Ultime due retrocesse.
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