L’Akronos ritrova il sorriso al PalaEinaudi, (quasi) travolti i Giants Marghera
E’ finalmente ripartito il conteggio dell’inviolabilità del PalaEinaudi. Finalmente per le padrone di casa dell’Akronos, reduci da due sconfitte casalinghe fortunatamente per loro seguite da altrettante vittorie lontano dalle mura amiche. Purtroppo, invece, per le ospiti, parse tuttavia troppo leggere per poter competere con le pur neopromosse lunette.
Le ragazze di Sinigaglia ci provano, trovano nelle triple di Giordano (3/5) un antidoto alla serataccia al tiro da due, in una difesa cangiante la chiave per tenere a freno l’attacco moncalierese (dove si segnala il 2/2 dall’arco di Camilla Bosco, in foto) e nella forse troppa voglia di tornare a far festa di fronte al proprio pubblico (scarsino per l’occasione forse più attratto dalla serata finale di Sanremo) delle padrone di casa (16 palle perse nei primi 20’) per rimanere in gara per tutto il primo tempo.
Nella ripresa, invece, il copione muta. Non tanto nel terzo quarto, dove comunque l’Akronos mette a segno il parziale di tempo migliore dei quattro con 17 punti (con ospiti a galleggiare grazie alla serie di canestri di fila di capitan Toffolo, sempre in campo), quanto nella decina conclusiva quando l’avvicinarsi del traguardo paradossalmente fa perdere meno palloni a Hernandez&Co. (solo 3) che pur non segnando con continuità mantengono a lungo fermo lo score veneto per un parziale di tempo di 10-3 a dilatare al 16 il divario complessivo alla sirena finale.
Dopo i 45’ di Torre Boldone, quindi, match quasi soporifero per le lunette (la cui vittoria esterna nella bergamasca prende ulteriore meriti visto l’imperioso 85-51 rifilato dalle orobiche a il Ponte Casa d’Aste Milano in trasferta) che sabato prossimo dovranno cambiar passo per proseguire nella serie vincente e ristaccare dal trenino di prime inseguitrici del terzetto di testa un Delser Crich Udine che rimane lì in attesa del recupero del match proprio con le lagunari, previsto mercoledì 13, prima del confronto diretto.
AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS – GIANTS BASKET MARGHERA 51-35 (16-11; 24-29; 41-32)
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 6, Diotti, Conte 5, Landi 1, Berrad 5, Domizi 3, Katshitshi 8, Giangrasso, Bosco 6, Grigoleit 12, Hernandez 5, Giacomelli ne. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Giants Basket Marghera: Armari 6, Gatto 2, Giordano 9, N’Guessan 3, Toffolo 12, De Marchi, Vanin, Pastrello 3, Biancat, Righetti ne. Coach: Sandro Sinigaglia. Ass.: Antonio Paganino.
Arbitri: Tomasello e Quadrelli (Varese).
Note. Percentuali. Da due: 13/38 (A), 6/30 (G). Da tre: 6/26 (A), 6/21 (G). Tiri liberi: 7/9 (A), 5/9 (G). Rimbalzi. Difensivi: 31 (A), 23 (G). Offensivi: 21 (A), 6 (G). Palle perse: 24 (A), 24 (G). Assist: 16 (A), 4 (G).
SERIE A2 girone NORD. Altri risultati 19a giornata: Acciaierie Val Bruna Bolzano – Parking Graf Crema 33-61; B&P Costa Masnaga – Carosello Carugate 68-51; Ecodent Alpo Villafranca – Autosped Castelnuovo Scrivia 51-60; Fanola San Martino di Lupari – Velcofin Interlocks Vicenza 39-57; Il Ponte Casa d’Aste Milano – Fassi Albino 51-85; Itas Alperia – Delser Crich Udine 45-61; Varese – Ponzano 60-68.
Classifica: Parking Graf Crema, Ecodent Alpo Villafranca, B&P Autoricambi Costa Masnaga 32; Autosped Castelnuovo Scrivia, Akronos Libertas Moncalieri Pms 28; Delser Crich Udine* 26; VelcoFin InterLocks Vicenza 22; Itas Alperia Bolzano 18; Giants Basket Marghera*, Il Ponte Case d’Aste Milano 14; Carosello Carugate, Fassi Albino, Fanola San Martino di Lupari 12; Ponzano Basket 10; Acciaierie Val Bruna Bolzano 6; Bk Femm. Varese95 4. (* una partita in meno)
Regolamento. Le prime otto classificate accedono ai play-off promozione. Nona e decima salve. Dall’undicesima alla quattordicesima play-out. Ultime due retrocesse.
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