REGIONE – Decreto sicurezza, Cerutti: “5 mila migranti irregolari”
Sulle ultime vicende riguardanti l’applicazione delle procedure del “decreto sicurezza” è intervenuta l’assessora regionale all’Immigrazione. Monica Cerutti.
Dopo aver sostenuto che “era ora che partisse una protesta diffusa contro un decreto che, come sa bene anche chi l’ha proposto, non prevede nulla che incentivi la sicurezza”, Cerutti ha ricordato che “la Regione ha subito lanciato l’allarme per la situazione di irregolarità in cui si sarebbero venuti a trovare in Piemonte almeno 5000 migranti e ha istituito un tavolo di crisi con l’Anci regionale, che si è riunito l’ultima volta il 21 dicembre”.
“Immagino che i sindaci di Novara e Domodossola, che invece difendono la bontà della nuova normativa, non siano a conoscenza delle criticità che hanno denunciato molte altre amministrazioni, indipendentemente dal colore politico, come Torino e Asti”, ha proseguito l’assessora, che ha concluso sostenendo che “ora dobbiamo valutare quali strumenti mettere in campo a difesa dei diritti delle persone come prevede la nostra Costituzione, indipendentemente dalla loro origine”.
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